Povertà Castiglione del Lago, insediata commissione che gestirà fondo iniziale di 45 mila euro

Due sono le condizioni generali per richiedere l’erogazione delle prestazioni previste

Povertà Castiglione del Lago, insediata commissione che gestirà fondo iniziale di 45 mila euro CASTIGLIONE DEL LAGO – Si è ufficialmente insediata la commissione di gestione del “Sostegno alle situazioni di povertà del Comune di Castiglione del Lago”, promossa dall’ente comunale e ideata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La convenzione venne firmata a Perugia lo scorso 21 dicembre nella sede della Fondazione fra Comune di Castiglione del Lago, Confraternita di Misericordia, Centro Socio Culturale L’Incontro, Caritas Diocesana di Castiglione, Cesvol Perugia e naturalmente Fondazione CRP che, insieme, intendono dare un aiuto alle persone che sono in difficoltà nel pagamento delle utenze relative a gas, acqua, energia elettrica e/o dei canoni di locazione abitativa, al fine di contrastare la povertà ed il disagio economico delle famiglie residenti nel territorio del comunale.

Erano presenti all’insediamento e alla prima riunione operativa Michela Sciurpa, consigliere del Comitato di Indirizzo della Fondazione, Alessio Meloni assessore ai servizi sociali del Comune, Margherita Primi responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune, Barbara Calzini in rappresentanza della Misericordia, Lino Banella per il centro sociale L’Incontro, Miranda Mariotti per la Caritas, Sara Belvedere per il  Cesvol e infine le due assistenti sociali castiglionesi, le dottoresse Virna Marat e Marta Sargenti

La dotazione iniziale del Fondo di Sostegno è di euro 45.000 di cui 30.000 già erogati dalla Fondazione e 15.000 messi dal Comune di Castiglione: il Fondo può essere alimentato anche con contributi “una tantum” da associazioni, privati, cooperative sociali.

Due sono le condizioni generali per richiedere l’erogazione delle prestazioni previste: la residenza anagrafica nel territorio comunale da una data antecedente di almeno 2 anni dalla data di presentazione della domanda e una situazione economica del nucleo familiare, risultante da attestazione ISEE, inferiore ad euro 7.000. Tale soglia in casi eccezionali potrà essere derogata dalla commissione qualora si siano verificati episodi straordinari o considerevoli modificazioni del reddito rispetto quello dichiarato per il calcolo dell’ISEE appositamente documentati.

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