Wonder Ways in Assisi, erano presenti anche assessore Fabio Paparelli e monsignor Giulietti
ASSISI – Wonder Ways in Assisi è il primo Salone dei cammini, degli itinerari e delle vie di fede che si svolge dal 21 al 24 settembre al Palaeventi di Santa Maria degli Angeli. I quaranta tour operator sono partiti lunedì 18 settembre e hanno percorso i sei cammini religiosi di Italian Wonder Ways. Sono arrivati da tutto il mondo per conoscere le bellezze storiche, religiose e naturalistiche delle vie di fede di Umbria, Toscana, Emilia – Romagna e Lazio.
L’iniziativa è organizzata dal Consorzio Francesco’s Ways per far vivere un’esperienza unica ai più importanti player del turismo dei cammini tra luoghi unici e eccellenti prodotti enogastronomicidel territorio. Dopo due giorni “in cammino” i tour operator sono arrivati ad Assisi per l’apertura del salone. L’iniziativa è organizzata dal Consorzio Francesco’s Ways per far vivere un’esperienza unica ai più importanti player del turismo dei cammini tra luoghi unici e eccellenti prodotti enogastronomicidel territorio. Dopo due giorni “in cammino” i tour operator sono arrivati ad Assisi per l’apertura del salone.
Il salone si articola in due fasi: nei primi due giorni i protagonisti saranno gli operatori di settore con i territori e destinazioni, che potranno incontrare i quaranta tour operator provenienti da tutto il mondo. Il 23 e 24 settembre porte aperte a tutti, con la possibilità per i visitatori di partecipare a laboratori ed escursioni.
L’ideazione e l’organizzazione di Italian Wonder Ways e Wonder Ways in Assisi è del Consorzio Francesco’s Ways che da anni si occupa di turismo dei cammini religiosi. Ad affiancare Francesco’s Ways la Regione Umbria, il Comune di Assisi e la Conferenza Episcopale Italiana. L’ideazione e l’organizzazione di Italian Wonder Ways e Wonder Ways in Assisi è del Consorzio Francesco’s Ways che da anni si occupa di turismo dei cammini religiosi. Ad affiancare Francesco’s Ways la Regione Umbria, il Comune di Assisi e la Conferenza Episcopale Italiana.
«Questo consorzio che è nato sul nome di San Francesco sta operando molto bene. Lo ha dichiarato l’assessore regionale Fabio Paparelli durante l’evento -. Sta dando un contributo importante e determinante ai cammini più importanti della nostra regione che è una crocevia non solo del Cammino di Francesco e dei Protomartiri Francescani che investono tutta l’Umbria e la bassa Umbria, ma anche del cammino di san Benedetto, la via Francigena. Siamo – ha aggiunto -non solo il cuore verde d’Italia, ma anche il cuore dei cammini, da questo punto di vista – ha concluso – dobbiamo anche ringraziare il Governo e il Ministero che hanno capito la valenza dell’Umbria». |
«Assisi era già capitale dei cammini, questa manifestazione non fa altro che sottolineare questa vocazione. Lo ha detto l’assessore del comune di Assisi, Eugenio Guarducci. Il segmento turistico dei cammini è in crescita in Italia e anche in Umbria. Nonostante i famosi danni indiretti del terremoto, abbiamo visto che nel 2016 c’è stata crescita a fine anno, ma anche nel 2017. E’ un segmento – ha concluso Guarducci – sul quale il comune di Assisi fa bene a porre l’attenzione. Questo evento, che è l’edizione numero zero, è ancora sperimentale e può avere l’ambizione di sottolineare questa vocazione»
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