Vinicio Capossela al Teatro Lyrick di Assisi sabato 18 marzo 2017

Il periodo dell’Ombra per il cantautore è partito ufficialmente nel giorno di Sant'Antonio Abate

Vinicio Capossela al Teatro Lyrick di Assisi sabato 18 marzo 2017 ASSISI – Dal 27 febbraio Vinicio Capossela è tornato ad esibirsi dal vivo nei teatri di tutta Italia con il tour ‘Ombra. Canzoni della Cupa e altri spaventi’, durante il quale l’artista presenta la seconda parte del suo ultimo album ‘Canzoni della Cupa’ (La Cùpa/Warner Music). E sabato 18 marzo (ore 21) lo spettacolo sarà in scena anche al Teatro Lyrick di Assisi per l’unica tappa umbra della tournée prodotta e organizzata da F&P Group.

In Umbria il cantautore si ripresenta ancora grazie all’Associazione Moon in June che già lo aveva portato la scorsa estate ai Giardini del Frontone di Perugia ed in collaborazione con la Fondazione ‘SergioPerLaMusica’. Quella volta il live metteva al centro la prima parte del suo disco con il tour estivo ‘Polvere’, uno spettacolo “dalle evocazioni ancestrali, agresti e di frontiera”.

Stavolta ad Assisi ci sarà molto più mistero e oscurità visto che Capossela mette sotto i riflettori l’Ombra. Al centro dello spettacolo, accanto alle ‘Canzoni della Cupa’, troveranno infatti posto anche altri brani del suo repertorio che a questo immaginario oscuro e misterioso dell’Ombra sono legati a doppio filo.

«L’Ombra – racconta Vinicio Capossela – è come una grande scatola in cui abbiamo buttato fin da bambini le cose che abbiamo temuto di mostrare. L’inconscio personale e quello collettivo stanno in questa grande scatola. Un’Ombra che non nasconde ma rivela: sentimenti, assenze, malebestie, animali totemici, radici, proiezioni, ritrovamenti, defunti, archetipi, draghi, duplicità, governi, personalità. Ogni volta che una passione ci proietta oltre noi stessi essa genera un’Ombra… l’Ombra, questo confine labile tra luce e tenebra, tra coscienza e incoscienza. Tra sogno e consapevolezza. In questa ipnosi si propone di trasportarci questo spettacolo. A mezzo di strumenti ad arco e a corde, a mezzo di ombrografi, generatori d’ombre a valvole e manuali. Un concerto per umbrafili, alla corte di Ipnos, il sonno che incanta. Uno stato ipnotico in cui è consentito addormentarsi, o uscire da sé, ma non usare lo smartphone».

Il periodo dell’Ombra per il cantautore è partito ufficialmente nel giorno di Sant’Antonio Abate (17 gennaio), festività della tradizione contadina in cui vengono benedette le stalle e i campi con grandi falò e si dice che gli animali parlino: nell’occasione, Vinicio Capossela si è esibito alla Focara di Novoli e ha diffuso il video di ‘Scorza di Mulo’ (visibile al link https://youtu.be/AHuL0hKpkjo), brano contenuto in ‘Canzoni della Cupa’.

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