Tutti in piazza, #iodidendolaperugina, patrimonio di tutta la regione

La manifestazione di oggi è a difesa del lavoro e per lo sviluppo

Tutti in piazza, #iodidendolaperugina, patrimonio di tutta la regione

PERUGINA – Oggi tutti in piazza, nel centro storico di Perugia. Le Segreterie di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Perugia esprimono tutta la propria solidarietà, il proprio sostegno ed il proprio supporto a sostegno della Vertenza Perugina. La lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della più importante azienda della città è una battaglia comune, che riguarda tutti i lavoratori umbri e che deve necessariamente includere tutte le Vertenze delle aziende di ogni settore e di ogni rilevanza. I lavoratori metalmeccanici dell’Umbria sono alle prese con problemi importanti del proprio settore, che stenta a riprendere quota nonostante i tanti positivi proclami, purtroppo non sostenuti da concreti riscontri.

In tanti aderiscono a questa manifestazione, la Regione Umbria, il consigliere regionale Giacomo Leonelli, la Senatrice Valeria Cardinali, il M5s, la Lega Nord, anche i sindaci del Trasimeno e di Corciano, compresi i consiglieri del Trasimeno e tanti altri.

“La Regione Umbria pensa al futuro della Perugina”. È quanto affermano la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e il vicepresidente della Giunta regionale e assessore allo Sviluppo economico, Fabio Paparelli, esprimendo sostegno alla manifestazione e ribadendo l’impegno della Regione a fianco dei lavoratori per la salvaguardia dei posti di lavoro e lo sviluppo.   “Perugina – sottolineano – oltre ad essere un marchio di eccellenza del cioccolato made in Italy, è un vero e proprio simbolo di qualità dell’Umbria nel mondo. La storia e il valore di questa fabbrica vanno oltre i fatturati e i bilanci aziendali. Ogni umbro considera questo marchio parte integrante della propria identità regionale”.

La manifestazione di oggi è a difesa del lavoro e per lo sviluppo, rappresenta – rilevano Marini e Paparelli – un passaggio importante per ribadire come un’intera comunità, fatta di cittadini, forze sociali ed istituzioni, sia vicina ai lavoratori e, al tempo stesso, sia impegnata a ricercare le migliori soluzioni affinché si arrivi al più presto al rispetto degli accordi assunti dalla proprietà nel piano di sviluppo triennale”.

“Ci auguriamo, quindi, che quella di domani – concludono – sia la dimostrazione che l’Umbria è capace di riunirsi intorno ad un obiettivo comune e che, senza distinzioni, si possa dare man forte al progetto di rilancio di questa straordinaria ‘fabbrica del cioccolato’”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*