Spintoni e minacce a cliente e cameriere di un bar, due denunciati. 20/06/2018 È accaduto nel cuore della notte di qualche giorno fa in pieno centro ad Assisi. La Volante del Commissariato interveniva a seguito della segnalazione di un’aggressione avvenuta ai danni di un cliente e di un cameriere di un bar. Giunti sul posto, gli agenti di polizia hanno trovato un giovane padovano cliente dell’esercizio che raccontava di essere stato aggredito e preso a pugni da un uomo ubriaco. Uno dei camerieri ha cercato di sedare gli animi, ma è stato spintonato e minacciato di morte pure lui. I due aggressori si sono dati alla fuga, ma si sono scordati la giacca di pelle dove dentro la polizia ha trovato i documenti. Uno dei due è stato identificato, si tratta di un campano di 32 anni già conosciuto dalle forze dell’ordine.
Rintracciato nei giorni successivi alla polizia ha cercato di dare alla polizia una versione dei fatti poco credibile. Anzi gli agenti hanno perfettamente capito che stava coprendo il responsabile della aggressione. Soggetto che, nel frattempo, era stato identificato dalla polizia di stato.
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Si tratta di un 37enne di origini marchigiane da tempo residente ad assisi. Anche lui con precedenti penali. Si tratta di una su cui grava la misura alternativa di custodia, con l’istituto dell’affidamento in prova ai servizi sociali con obbiligo di permanenza in casa durante le ore notturne con il divieto di accompagnarsi a pregiudicati.
Beh, quella notte le ha fatte tutte ed è stato denunciato a piede libero per legioni personali e inottemperanza ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Denuncia, ovvio, anche per il suo amico che la coperto.
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