Scissione e crisi del Partito democratico, parla la presidente Catiuscia Marini PERUGIA – «Il Pd avrà questo confronto congressualee credo che chi esce subirà una sconfitta», lo ha detto la presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, a margine dell’incontro di oggi a Palazzo Donini, tra Giunta e rappresentati di categoria, per parlare di terremoto. «In primo luogo – ha detto – per chi lascia questo partito, perché è un progetto a cui abbiamo creduto, che abbiamo costruito pensando al futuro e non pensando al passato». Marini ha detto anche che “ci sostiene, anche il nostro popolo di elettori, e che ci dà fiducia e ci dà consenso ce lo dà perché dobbiamo affrontare le risposte e i bisogni dell’oggi e le sfide che l’oggi presenta”.
La presidente lo afferma dicendo che “lo dobbiamo fare guardando al futuro e non tornando al passato e quindi noi siamo per consolidare e fortificare il Partito Democratico”.
«Devo dire – agigunge Marini . che la sensazione che abbiamo, guardando anche questa regione dove il Pd ha avuto negli anni molti consensi importanti, che può essere una “scissione di capi senza popolo”».
Marini ha concluso dicendo che: “E’ una situazione difficile e complessa, ma credo che abbiamo le capacità ma anche la voglia e la tenacia di reagire e di affrontare il futuro con un ruolo centrale del Partito Democratico in questa regione come nel Paese”.
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