“][/dflip]
Riforma Calderoli parzialmente incostituzionale, rassegna stampa del 15 novembre 2024
Venerdì 15 novembre 2024. La rassegna stampa odierna si concentra sull’autonomia differenziata e sulla decisione della Corte Costituzionale, che ha accolto parzialmente il ricorso presentato da quattro regioni. La riforma Calderoli, che prevede un trasferimento di competenze amministrative alle regioni, è stata considerata dalla Consulta in parte non conforme ai principi costituzionali, con sette disposizioni dichiarate incostituzionali. I commenti politici si sono subito accesi: da una parte l’opposizione plaude al “passo indietro” della riforma, dall’altra il governo afferma che il percorso non si fermerà.
La Consulta ha esaminato la riforma evidenziando l’inadeguatezza di alcune disposizioni, specialmente riguardo i livelli essenziali delle prestazioni (LEP), che risultano critici per l’uniformità dei servizi. La Consulta ha quindi confermato che alcuni principi, come la partecipazione delle regioni alla finanza pubblica, devono rimanere sotto la tutela dello Stato centrale. Nonostante questo, il governo, sostenuto da Marina Calderoli, conferma la volontà di proseguire verso una maggiore autonomia per le regioni, aprendo alla possibilità di correttivi che possano trovare una sintesi in Parlamento.
La posizione del premier Giuseppe Conte è netta: “L’Italia è una, e le autonomie devono essere garantite solo in conformità ai principi costituzionali”. La riforma, così come approvata, aveva già sollevato scontri politici, specie con le forze di opposizione e i presidenti di regione del sud, che temono un potenziale aumento del divario territoriale. A seguito della decisione della Consulta, le reazioni si moltiplicano: da un lato i partiti di maggioranza rivendicano la validità della riforma Calderoli, dall’altro quelli di opposizione, insieme ai governatori di alcune regioni, esultano per l’accoglimento parziale del ricorso.
Sul fronte europeo, il Partito Popolare Europeo (PPE) ha recentemente votato con le destre in merito a questioni come la deforestazione, evidenziando una sempre più marcata divisione tra i paesi dell’Unione Europea. Il commissario Fitto, accolto ieri dal Presidente Sergio Mattarella, ha sottolineato la necessità di un dialogo costruttivo per mantenere l’unità interna e superare le attuali polemiche politiche.
Nell’ambito della cronaca, si segnala un grave episodio di violenza sessuale a Rimini, dove una ragazza di 16 anni è stata aggredita da due sue coetanee, poi arrestate. Gli investigatori stanno indagando per ricostruire il contesto dell’aggressione e i motivi che hanno portato all’atto di violenza.
La situazione internazionale continua a destare attenzione, specialmente per quanto riguarda le relazioni tra Stati Uniti e Europa. Le foto di Donald Trump e del patron di Tesla, Elon Musk, durante un evento pubblico stanno facendo il giro dei media internazionali. Sul palco della festa, Trump ha annunciato la nomina di Robert Kennedy Jr. come nuovo responsabile della sanità. La scelta ha sorpreso molti repubblicani, creando un dibattito all’interno del partito.
L’Italia registra anche un aumento delle tensioni legate alla questione dei migranti, con il governo che mantiene la linea rigida su nuove disposizioni riguardanti la sicurezza. Nella giustizia, inoltre, il Parlamento sarà presto chiamato a esprimersi su una proposta di riforma che potrebbe rivedere le carriere giudiziarie, introducendo nuove normative per il sistema penale.
ACCADE OGGI IN UMBRIAConsulta il calendario degli appuntamenti della nostra regione
Commenta per primo