Rassegna stampa 25 maggio 2021 prime pagine dei giornali in pdf
Triplo colpo nella notte a Bastia Umbra, presi due ladri e recuperata la refurtiva
Alle prime luci dell’alba di sabato scorso la Squadra Volante del Commissariato di Assisi, al seguito del vice questore aggiunto, Francesca Domenica Di Luca, è intervenuta presso un bar del centro di Bastia Umbra dove alcuni si erano introdotti, dopo aver spaccato le vetrate, nel cuore della notte portando via tabacchi, gratta e vinci, dolciumi e denaro per un valore complessivo di 10.000 euro.
Grazie alla visione delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza interna, gli agenti sono riusciti a individuare la presenza – intorno alle ore 4 – di due individui che, dopo aver forzato la porta d’accesso, in poco più di 10 minuti, hanno fatto incetta di tutti i tabacchi e prodotti vari che erano nella rastrelliera dietro al bancone per poi uscire dal negozio con un sacco nero.
Immagini che sono state esaminate – anche grazie alla preziosa collaborazione con la Polizia Municipale di Bastia al seguito del maggiore, Carla Menghella.
Utilissime sono state le telecamere della videosorveglianza urbana, volute dalla Amministrazione comunale. Nelle immagini sono stati ripresi due individui che sono arrivati nei pressi del bar a bordo di un furgoncino di colore bianco.
I due malviventi non si sono, però, limitati ad effettuare il colpo al bar ma nella stessa notte – a distanza di pochi minuti – hanno effettuato altri due furti in attività vicine. Prese d’assalto un’edicola e una stazione di servizio.
All’interno dell’edicola i due sono riusciti ad entrare sollevando la saracinesca di protezione e hanno portato via una scatola in cartone contenente blister in plastica e 23 confezioni di sim card.
- Alla stazione di servizio, invece e dopo aver forzato alcuni accessi, hanno rubato il caccia gomme in acciaio, un cacciavite e uno scalpello.
Il triplice colpo è terminato verso le cinque del mattino quando gli individui, che sono risaliti sul furgone, sono fuggiti lungo la strada statale 75 “Centrale Umbra”.
In pochissimo tempo, grazie anche alla collaborazione con l’Anticrimine e con la polizia locale e grazie alle caratteristiche fisiche pienamente compatibili con alcuni dei fotogrammi delle immagini acquisite, i due sono stati individuati.
Per altro, uno dei due è risultato essere il proprietario del furgone bianco che ha le stesse caratteristiche di quello utilizzato per i furti.
Si trattava di due uomini, di 51 e 33 anni, entrambi di origini calabresi e residenti nella provincia di Perugia, entrambi con numerosi precedenti.
In considerazione di tutti gli indizi raccolti, con il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria, gli uomini del Commissariato di Assisi si sono recati presso l’abitazione dei due soggetti individuati per procedere ad una perquisizione.
Giunti nei pressi della casa, gli agenti hanno rintracciato anche il furgoncino all’interno del quale rinvenivano diversi arnesi da scasso, guanti da lavoro di tutte le grandezze, una corda, pacchetti di patatine, croccanti e chewing-gum nonché gli arnesi rubati alla stazione di servizio.
All’interno dell’abitazione invece sono stati trovati gli indumenti compatibili con quelli utilizzati dai ladri, buste piene di monete di vario taglio, altri dolciumi, buste di tabacco di vario tipo, cartine e sigarette che sarebbero state riconosciute come proprie dal titolare del bar derubato.
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Sono state recuperate, infine, anche diverse confezioni di sim card riconosciute dal proprietario dell’edicola saccheggiata.
Nel corso della perquisizione, è stata trovata anche droga e per l’esattezza 13 grammi, circa, di hashish suddivisi in dosi singole pronte per essere vendute al dettaglio. A rivendicarne la proprietà uno di loro, un 33enne. Trovata anche una siringa con dell’eroina pronta per essere inoculata. Uno di loro, un 51enne, ha dichiarato essere per consumo personale e per il quale sarebbe stato segnalato ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90.
Al termine delle operazioni, i due soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di furto aggravato. Per il 33enne si è aggiunta anche la denuncia per spaccio di sostanza stupefacente e per il 51enne la denuncia per violazione del provvedimento della misura di sicurezza della sorveglianza speciale.
Soddisfazione e gioia invece per i titolari delle attività che torneranno in possesso dei beni sottrattigli.
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