Progetto “Il Paese delle Porte Dipinte” presentato a Perugia
PERUGIA, 2 settembre 2024 – Questa mattina, nella suggestiva Sala della Vaccara a Perugia, è stato presentato il progetto artistico “Il Paese delle Porte Dipinte”, un’iniziativa promossa dall’Associazione di Promozione Sociale (APS) “Poggio delle Corti” con il patrocinio del Comune di Perugia. Il progetto coinvolge 18 artisti che hanno contribuito alla decorazione delle porte del piccolo borgo di Poggio delle Corti, situato a circa 15 km dal capoluogo umbro. L’incontro ha visto la partecipazione di personalità locali e degli stessi artisti, pronti a raccontare l’evoluzione e l’impatto di questa iniziativa culturale.
I partecipanti all’incontro
L’evento di presentazione è stato aperto da Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia, e da Francesca Goretti, presidente dell’APS Poggio delle Corti. Presenti anche Anna Martellotti, autrice del romanzo ispirato al progetto, Antonio Renzini, uno dei 18 artisti coinvolti, e Isabella Maggi Beretta, ideatrice e coordinatrice dell’iniziativa. Il consigliere comunale Niccolò Ragni ha partecipato all’incontro, confermando l’importanza del progetto per la comunità locale.
Il borgo di Poggio delle Corti
Poggio delle Corti, come illustrato da Francesca Goretti, è un antico castello situato nella zona di Santa Susanna, caratterizzato da poche case coloniche e una chiesa parrocchiale. L’area, ricca di storia e tradizioni, ha ora un nuovo elemento distintivo grazie al progetto delle porte dipinte, che mira a valorizzare questo piccolo angolo di Umbria.
L’Associazione di Promozione Sociale
L’APS Poggio delle Corti è stata fondata il 25 settembre 2023 da 18 soci, per lo più residenti nel borgo. L’obiettivo dell’associazione è la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale di Poggio delle Corti. Oggi, con circa 70 membri, l’APS si dedica alla promozione culturale, alla tutela delle tradizioni locali e alla diffusione di attività sportive e sociali. Il progetto “Il Paese delle Porte Dipinte” è la prima grande iniziativa dell’associazione, nata con l’intento di riqualificare il borgo attraverso l’arte.
Il progetto artistico
L’idea delle porte dipinte è stata concepita da Isabella Maggi Beretta, esperta d’arte con un passato nella grafica pubblicitaria. Il progetto ha visto la partecipazione di 18 artisti, che hanno decorato le porte del borgo ispirandosi alla vita e alle tradizioni locali. Queste opere raccontano la semplicità e la bellezza di Poggio delle Corti, esaltandone l’identità culturale.
Programma dell’evento del 7 settembre
Il prossimo sabato 7 settembre, in occasione delle celebrazioni per Sant’Egidio, patrono della chiesa locale, il progetto sarà ufficialmente consegnato alle autorità di Perugia. La giornata sarà ricca di appuntamenti, tra cui:
15:30: Celebrazione della messa presso la chiesa parrocchiale.
16:30: Presentazione del romanzo di Anna Martellotti “Il Paese delle Porte Dipinte”.
18:00: Visita guidata alle porte dipinte del borgo.
18:45: Consegna del progetto artistico alle autorità.
19:30: Conclusione delle attività con possibilità di ristoro.
Per agevolare la partecipazione, il borgo sarà chiuso al traffico e verrà organizzato un servizio navetta dal parcheggio di San Martino dei Colli, situato a circa un chilometro di distanza. L’evento è aperto al pubblico e gratuito.
Gli artisti coinvolti
Il progetto ha visto la partecipazione di 18 artisti, tra cui Valeria Andreani, Camillo Baldeschi, Giuliana Baldoni, Giuliano Belloni, Corrado Belluomo, Piero Bonciarelli, Stefano Chiacchella, Simona Costa, Massimo Fusco, Marina Liberati, Angelo Miorelli, Lello Negozio, Giovanni Perna, Francesco Quintaliani, Antonio Renzini, Franco Susta, Andreina Vannuzzi e Ivana Vitali. Antonio Renzini, in rappresentanza degli artisti, ha sottolineato come il progetto sia un’importante opportunità per recuperare e valorizzare il territorio attraverso l’arte.
Il romanzo di Anna Martellotti
Il romanzo “Il Paese delle Porte Dipinte” di Anna Martellotti trae ispirazione dal progetto artistico. Il libro racconta la storia di Tecla, una proprietaria di una seconda casa nel borgo di Montelapino, che decide di coinvolgere i residenti in un progetto collettivo di decorazione delle porte. Le vicende narrate nel libro si intrecciano con le storie personali degli abitanti del borgo, dando vita a un mosaico di racconti che riflettono la cultura e le tradizioni locali.
L’intervento della sindaca
Nel suo discorso, la sindaca Vittoria Ferdinandi ha elogiato l’iniziativa, definendola un esempio di cittadinanza attiva e di valorizzazione del territorio. Ha sottolineato l’importanza del volontariato e del coinvolgimento dei residenti, essenziali per il successo di progetti come questo. Ferdinandi ha auspicato una grande partecipazione all’evento del 7 settembre, considerandolo un’occasione per scoprire e apprezzare il borgo di Poggio delle Corti, arricchito da questa iniziativa culturale.
Concludendo, l’ideatrice Isabella Maggi Beretta ha raccontato come l’idea delle porte dipinte sia nata da un viaggio in Liguria, nella località di Valloria (La Spezia), dove un progetto simile ha riscosso grande successo.
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