Previsione per il 13 e il 14 febbraio, due giorni che precedono l’arrivo dell’anticiclone di san Valentino SITUAZIONE – L’Italia sta per essere conquistata dall’anticiclone di san Valentino, ma venti più umidi, sia di Scirocco che orientali portano ancora delle precipitazioni.
LUNEDI 13 – Piogge, generalmente deboli, su Piemonte occidentale, coste del medio e basso Adriatico, Potentino, Sicilia ionica. Neve debole sulle Alpi occidentali sopra i 1000 metri. Nebbia su Veneto ed Emilia. Altrove tempo più asciutto, anche se spesso nuvoloso.
MARTEDI 14 – Avanza l’anticiclone. Ultime piogge in Piemonte. Piogge invece, anche con locali temporali su Sardegna orientale e Calabria ionica. Qualche piovasco su Sicilia orientale e Puglia. Sole al Nordest e su gran parte del Centro.
TEMPERATURE – In graduale e lento aumento su tutte le regioni, specie ove più soleggiato. Valori sopra la media del periodo.
Da una indagine compiuta, in questi giorni, sulle manovre del Vortice Polare e sulle sue mosse future, deduciamo una evidente concentrazione della sua azione sulle aree strettamente polari o prossime a esse, con sbilanciamento sui settori canadesi orientali.
VP COMPATTO IN SEDE POLARE E SUB-POLARE E CON ASSE ORIENTATO SUL CANADA – Questa caratteristica di azione del Vortice Polare è sostanzialmente conseguente alle vicende stratosferiche compiutesi già a fine Dicembre e in buona parte realizzatesi anche nel corso di Gennaio su diversi comparti del Nord Emisfero.
Sul Centro Est Europa e Centro Est Mediterraneo, queste vicende, grosso modo caratterizzate da un vortice polare poco incline verso le basse latitudini, si sono manifestate in misura minore poiché a dettare le manovre della circolazione è stata una ” circolazione secondaria tutta troposferica” e derivante da un forte raffreddamento compiutosi nella fase iniziale dell’inverno sui comparti euro-asiatici.
FASE ANTICICLONICA VERSO L’ITALIA – Sopita, per il momento, quest’azione fredda orientale ed essendo ancora in vigore il poco rilassamento del Vortice Polare, spetterà prossimamente, anche al Mediterraneo centrale e all’Italia, una fase di tempo stabile governato dall’alta pressione.
NON TUTTO SOLE NELLE PRIME BATTUTE – Si tratterà di un’alta pressione inizialmente inficiata da infiltrazioni di aria fresca da est ancora con nubi a carattere sparso sul territorio nazionale e qualche piovasco localizzato fino al 14/15 del mese. Poi, per 5/6 giorni a seguire, dovrebbe prevalere il bel tempo con sole dominante su tutta la Penisola.
ALTA PRESSIONE IN CRISI A FINE MESE? – Ma quanto durerà questa fase anticiclonica? Non riteniamo molto a lungo, perlomeno in termini di stabilità assoluta. Infatti, nel corso dell’ultima settimana del mese, riteniamo probabile uno spostamento dei massimi anticiclonici sui settori oceanici e verso la Penisola iberica. Ciò, poiché il Vortice Polare dovrebbe via via accentrare la sua azione verso il settore Artico Europeo, anziché canadese. In questo nuovo assetto potrebbe minare in misura maggiore la tenuta dell’alta anticiclonica in corrispondenza dei meridiani centrali europei e, quindi, anche in corrispondenza del Mediterraneo centrale.
POSSIBILE PROGRESSIVA INSTABILITA’ DAL 22/23 FEBBRAIO – Si prospetta, sul finire del mese, un possibile arrivo di impulsi più instabili provenienti dal Mare del Nord, con tendenza a un moderato guasto del tempo anche sull’Italia. Non è escluso, anche, l’ingresso di aria relativamente fredda con il ritorno di rischio nevicate a quote medio-basse. Le nostre indagini, infine, ci inducono a ritenere che con l’avvento del mese di Marzo questa circolazione settentrionale instabile e anche abbastanza fredda possa prendere oltremodo il sopravvento. Ma per tutti i dettagli sulle tendenze a medio lungo termine seguite le nostre periodiche rubriche.
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