Presentato decalogo ai candidati a sindaco di Perugia (di Morena Zingales) Partecipazione, accoglienza, contrasto a odio, discriminazione sessismo e razzismo, libertà di cura, lotta alle mafie, lotta alla ludopatie, non introdurre l’utilizzo della pistola taser da parte della polizia municipale, abitare, tutela del paesaggio e del patrimonio artistico, chi più differenzia meno paga e mobilità. Sono i dieci punti del documento del Coordinamento delle Associazioni di Perugia “10 Dicembre e Oltre”, che è stato sottoposto ai candidati sindaco della città durante una conferenza.
Dei 10 candidati a sindaco, però, ne erano presenti solo 5: Katia Bellillo (Perugia Città in Comune), Giuliano Giubilei (Giubilei-Sindaco, Partito Democratico, Socialisti-civici-popolari-articolo-uno, Rete Civica-Perugia in Europa) Marco Mandarini (Perugia Partecipata e Alternativa Riformista), Cristina Rosetti (#NoiCittadini) e Giordano Stella (Coscienza Verde). Erano assenti Carmine Camicia (Nazione e Futuro Perugia con il Cuore), Salvatore Iacobelli (Popolo della Famiglia), Antonio Ribecco (Casapound), Andrea Romizi (Lista Blu per Romizi, Fratelli d’Italia, Perugia Civica, Perugia Capitale Verde, Lega, Forza Italia, Giovane Perugia, Progetto Perugia) e Francesca Tizi( Movimento 5 Stelle).
I promotori di questo decalogo sono 11 associazioni: A.Di.C, Altra scuola – rete degli studenti medi, Amnesty International Perugia, Cittadinanzattiva, Emergency gruppo di Perugia, Legambiente Umbria, Libera Umbria, Libertà e Giustizia, Omphalos – LGBTI, Sinistra università-udu Perugia e Uaar. Aderiscono anche ADI Perugia, Cooperativa Ponte Solidale e Società Operaia di Mutuo Soccorso.
I dieci punti sono stati discussi durante la conferenza e i 5 candidati a sindaco presenti sono intervenuti durante in dibattito.
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