Ponte San Giovanni: assemblea pubblica sul progetto Pinqua2
Ponte San Giovanni – Si è svolta ieri, 4 novembre 2024, un’assemblea pubblica a Ponte San Giovanni, organizzata dal “comitato delle mille firme”, che ha come obiettivo quello di opporsi al progetto Pinqua2. Il gruppo, formato da cittadini preoccupati per le modifiche proposte alla piazza Chiabolotti, ha richiesto un confronto con la nuova amministrazione comunale di Perugia, desiderando portare alla luce le problematiche legate a questo progetto, avviato nel 2023.
Il progetto Pinqua2 prevede la trasformazione della piazza, attualmente utilizzata come mercato e parcheggio, in un’area verde e pedonale. Gli ideatori hanno presentato l’idea di realizzare un grande spazio dotato di una pensilina in calcestruzzo, lunga 30 metri e larga 15, pensata per ospitare alberi rampicanti e panchine, trasformando la piazza in un punto di socializzazione e incontro per la comunità. Tuttavia, i cittadini hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla perdita della funzione di servizio pubblico della piazza, che ogni giorno ospita oltre 140 auto per il mercato e le attività economiche locali.
Durante l’incontro, si è messo in evidenza come a solo 50 metri da piazza Chiabolotti si trovi già la piazza Bellini, un altro spazio dedicato agli eventi sociali e alle attività culturali del paese, il che rende superflua la creazione di un nuovo luogo di incontro. Gli oppositori al progetto hanno fatto notare che la pianificazione di un’area verde non tiene conto della necessità di un parcheggio adeguato, soprattutto considerando l’aumento previsto dei servizi del distretto sanitario vicino.
L’assessore Francesco Zuccherini ha partecipato all’assemblea, dove è stata riconosciuta l’importanza di mantenere la funzione di parcheggio della piazza. I cittadini hanno espresso la loro preoccupazione per il crescente numero di malati e anziani che necessitano di parcheggio vicino ai servizi sanitari. Con un flusso giornaliero di 30.000 veicoli a motore che transitano per Ponte San Giovanni, è evidente che la modifica della piazza potrebbe aggravare i problemi di viabilità già esistenti, con un aumento della congestione del traffico.
Il comitato ha evidenziato come le attuali infrastrutture stradali, come la superstrada E45 e il raccordo per Perugia RA6, non siano adeguate a gestire il volume di traffico, portando spesso a ingorghi che si riflettono sulle strade interne del paese. Con l’implementazione del progetto Pinqua2, si teme che la situazione peggiori ulteriormente, in quanto la proposta prevede il restringimento della via Cestellini, creando ulteriori difficoltà nel passaggio dei veicoli.
L’assemblea ha visto una discussione intensa, durata tre ore, con i cittadini che hanno avuto l’opportunità di esprimere le proprie preoccupazioni e suggerimenti. Durante l’incontro, l’assessore ha presentato una variante al progetto originale, spostando la pensilina dalla posizione centrale della piazza a un lato, recuperando in parte la funzione di parcheggio, anche se con un numero ridotto di posti auto.
Il comitato ha accolto questa variante come un miglioramento, ma ha sottolineato che il numero di posti auto previsti è comunque insufficiente a soddisfare le crescenti esigenze di parcheggio. È stata avanzata la richiesta di eliminare completamente la pensilina per restituire alla piazza la sua funzione originaria di mercato e parcheggio, oppure di ridurne le dimensioni e modificare i materiali utilizzati per la sua costruzione.
Nonostante le proposte di modifica, l’assessore Zuccherini ha chiarito di non poter garantire cambiamenti significativi al progetto, sottolineando che i tempi sono ristretti e il progetto è già in fase di attuazione. Tuttavia, ha promesso di lavorare con i tecnici per ottimizzare la soluzione proposta.
La serata si è conclusa con un clima di attesa da parte dei cittadini, che sperano in un ripensamento da parte dell’amministrazione. Il coordinatore del comitato, Silvano Natalizi, ha ringraziato l’amministrazione per l’attenzione mostrata e ha espresso il desiderio di continuare il dialogo in merito al futuro della piazza Chiabolotti.
Il dibattito sul progetto Pinqua2 rimane acceso, con i cittadini di Ponte San Giovanni che chiedono di preservare gli spazi pubblici cruciali per la loro comunità. La questione non è solo legata alla viabilità, ma anche alla salvaguardia delle identità e delle funzioni storiche delle piazze, elementi fondamentali per la vita sociale del paese. Le proposte di trasformazione, sebbene ambiziose, dovranno fare i conti con le reali necessità della popolazione, che si oppone a una visione utopica della mobilità sostenibile che non tiene conto della quotidianità e delle esigenze di chi vive e lavora nel territorio.
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