Papa Francesco ai giovani, gridate fate sentire vostra voce
“Cari giovani, la gioia che Gesu’ suscita in voi e’ per alcuni motivo di fastidio e di irritazione, perche’ un giovane gioioso e’ difficile da manipolare”. Papa Francesco si e’ rivolto con queste parole ai giovani di tutto il mondo in occasione della Domenica delle Palme che coincide con la celebrazione in ogni chiesa locale della Giornata Mondiale della Gioventu’.
“Far tacere i giovani – ha gridato il Papa in piazza San Pietro – e’ una tentazione che e’ sempre esistita”. Papa Francesco ha voluto denunciarlo in una Gli stessi farisei se la prendono con Gesu’ e gli chiedono di calmarli e farli stare zitti. Ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi e invisibili.
Molti modi di anestetizzarli e addormentarli perche’ non facciano ‘ rumore’, perche’ non si facciano domande e non si mettano in discussione. Ci sono molti modi di farli stare tranquilli perche’ non si coinvolgano e i loro sogni perdano quota e diventino fantasticherie rasoterra, meschine, tristi”.
“In questa Domenica delle Palme, celebrando la Giornata Mondiale della Gioventu’ , ci fa bene ascoltare – ha sottolineato Francesco – la risposta di Gesu’ ai farisei di ieri e di tutti i tempi: ‘ Se questi taceranno, grideranno le pietre’ . Cari giovani, sta a voi la decisione di gridare, sta a voi decidervi per l’ Osanna della domenica cosi’ da non cadere nel ‘ crocifiggilo!’ del venerdi’ E sta a voi non restare zitti”. “Se gli altri tacciono, se noi anziani e responsabili stiamo zitti, se il mondo tace e perde la gioia, vi domando: voi griderete? Per favore – ha chiesto il Papa ai ragazzi di tutto il mondo – decidetevi prima che gridino le pietre”.
Commenta per primo