Nel sottopassaggio di via Patrono d’Italia un topo morto e degrado

Un topo morto fa mostra di sé nel sottopassaggio della strada ferrata

Nel sottopassaggio di via Patrono d’Italia un topo morto e degrado

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Che sia morto lì, o che ci sia stato portato, o caduto dal cavalcavia della stazione ferroviaria, questo poco conta, sta di fatto che un topo morto fa mostra di sé nel sottopassaggio della strada ferrata in via Patrono d’Italia a Santa Maria degli Angeli. La segnalazione ci è arrivata oggi pomeriggio in redazione da parte di un nostro affezionato lettore.

Siamo andati sul posto e, in effetti, il ratto stava proprio lì in fondo alla scalinata. Il giovane che ci ha chiamato ci ha anche assicurato che, verso le 14 li era passato di lì e non lo aveva visto. 

«Qui è uno schifo – denuncia -, guardi il tomino di scarico dell’acqua, è praticamente otturato». Poi ci guida dove il sottopassaggio finisce e comincia la piccola salita per arrivare sul viale della Stazione ferroviaria di Assisi. Ci fa notare le mattonelle di rivestimento della parete. «Come vede e sente – di cide colpendo con il pugno la parete – qui è tutto rigonfio e dietro è vuoto. Le mattonelle rischiano di venire giù da un momento all’altro».

Ora – sorcio morto a parte che sarà il caso di togliere – noi non siamo in grado di valutare l’effettivo grado di stabilità della copertura di piastrelle. Certo è che la parete è per, almeno un paio di metri di lunghezza e circa tre di altezza, tutta rigonfia. Per altro, in una porzione, tra le mattonelle e la parete è stata iniettata una sostanza che, però, a prima vista non ha per niente fatto il suo dovere.

1 Commento

  1. De che è morto il topo.. Forse di fame sarà il caso di mettere delle ciotole con del cibo e DELL. Acqua pure lui e un animale come tutti noi e poi lui non getta x terra le mascherine usate.

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