Menestrello fatto donna, alla Marcia della Pace video appello di Erica Boschiero “Menestrello fatto donna”, “la nuova Joni Mitchell”, “una delle voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano”, così i giornalisti descrivono Erica Boschiero, cantautrice e cantastorie veneta. E’ stata vincitrice del Premio d’Aponte 2008, del Premio Botteghe d’Autore 2009, del Premio Corde Libere 2013, del Premio Lunezia – Future Stelle 2015, Premio per il Miglior Testo a Musicultura e al Premio Parodi nel 2012 e finalista l’Artista che non c’era e altri premi per musica d’autore. Ha tenuto concerti inIslanda, Norvegia, Francia, Germania, Svizzera, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Ungheria, Nepal e Kazakhstan. Si è esibita in diretta su Rai 2 e Rai News 24, su Radio 1, Radio 2, RSI e molte altre radio nazionali e locali.
Il 7 ottobre ci sarò anch’io con la chitarra in braccio. Ma vorrei non essere sola a cantare la pace. Vieni anche tu alla Marcia PerugiAssisi!
Ha attualmente in attivo ben cinque diversi spettacoli nati da altrettante collaborazioni: “Ballate di China”, concert de dessin con il fumettista Paolo Cossi, “E tornerem a baita”, spettacolo sulle antiche leggende delle Dolomiti con Paolo Cossi e Sergio Marchesini (Piccola Bottega Baltazar), “Tre voci una terra”, dialogo in musica con lo storico cantautore veneziano Gualtiero Bertelli e Titino Carrara, “I Blues delle Alpi”, spettacolo musicale del collettivo di cantautori Veneto Contemporaneo (tra cui Marco Iacampo, Gerardo Pozzi, Alessandro Grazian e altri) sui canti alpini della grande guerra riarrangiati in chiave moderna e “Alberi”, con l’attore Vasco Mirandola. Nel 2013 il suo brano “Papavero di Ferrovia” viene inserito nella compilation del Premio Tenco “Siamo in Tenco”. Dopo il suo primo disco, “Dietro ogni crepa di muro”, ad aprile 2015 esce il suo secondo album “Caravanbolero” con l’etichetta indipendente Bradilogo fondata da Ivan Segreto, arrangiato dal contrabbassista Edu Hebling, che vede la partecipazione tra gli altri di Fausto Mesolella (Avion Travel), Debora Petrina e un’intera banda di paese.
E’ di prossima uscita il suo terzo album “E tornerem a baita” tratto dall’omonimo spettacolo.
Ha aperto concerti e/o duettato con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Elena Ledda, Canio Loguercio, Alessandro d’Alessandro, Maria Pia De Vito, Andrea Satta, Nando Citarella, Alessandro Papotto (Banco Mutuo Soccorso).
Da anni tiene laboratori creativi di cittadinanza attiva per ragazzi e adulti, e con alcune delle canzoni realizzate durante questi laboratori Erica si è esibita al Ministero dei Beni Culturali a Roma (Premio AACS) e alla Rocca di Assisi nel 2016 e in Piazza Campidoglio a Roma e in Aula Nervi in Vaticano alla presenza di Papa Francesconel 2017.
L’8 marzo 2017 il Sindaco della Città di Treviso le conferisce il Premio “Riflettore Donna”, Civica Onorificenza che premia ogni anno una donna della città distintasi per senso civico e professionalità.
Dal 2017 è direttrice del Coro dell’Università Popolare di Treviso con cui sta attualmente lavorando a uno spettacolo sulla questione di genere.
BIOGRAFIA COMPLETA
Erica è nata a Pieve di Cadore (BL) ed è vissuta nella valle di Auronzo di Cadore fino all’età di 11 anni. Ora vive a Treviso.
A sei anni cantava come solista nel coro parrocchiale, ha studiato per quattro anni pianoforte per poi approdare a chitarra e canto come autodidatta.
Registra nel 2002 un primo disco in collaborazione con altri artisti e sotto la guida di Giusto Pio (arrangiatore di Franco Battiato), “Piccole Storie d’Africa”, e a partire dal 2003 tre dischi per bambini editi dall’Editrice Missionaria Italiana dal titolo “Parole da fare”.
Nel 2004 è finalista al premio nazionale per la musica unplugged “Risonanze” di Villafranca Padovana, nel 2005 selezionata da Demo (programma di Radio 1) per la canzone Marafta, e dalla rivista multimediale Bazarcome artista del mese di luglio. Nel frattempo si esibisce nei locali della zona insieme al chitarrista Paolo Venerba con cui dà vita per quattro anni al duo Animacustica.
Al ritorno da un viaggio in Ecuador durato cinque mesi, nel settembre del 2006 incontra Renato Nota, chitarrista classico di formazione italo-brasiliana. Comincia qui la loro collaborazione professionale che porta nuovamente Erica al concorso Risonanze nel dicembre 2007, mese in cui lavora ad un primo disco (demo non distribuito), dal titolo DIETRO OGNI CREPA DI MURO. ??????Nel 2008 Erica approda a Musicultura (ex festival di Recanati), piazzandosi tra i 16 finalisti, vede la sua canzone La Girandola inserita nella compilation ufficiale del festival. Grazie al festival di Musicultura la voce di Erica è stata trasmessa sulle frequenze di Radio 1 Rai, Rai International e Rai News 24 in differenti trasmissioni nel mese di aprile 2008, e successivamente anche su Radio 3, Radio Città Aperta e molte altre emittenti. Il 25 ottobre vince il Premio Bianca d’Aponte di Aversa e il premio Siae per il miglior testo con la canzone Anita (direttore artistico è Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel, e in giuria spiccano nomi come Rossana Casale, Giorgio Calabrese, Petra Magoni, Kaballà, Oscar Avogadro, Alfredo Rapetti e molti altri). Una vittoria che l’ha portata ad essere ospite di Alma Grandin ad alcune puntate di News Generation (Radio 1) e a partecipare alla prima edizione del Premio La Nuova Canzone d’Autore al Mei (Faenza) il 28 novembre 2008, un festival che raccoglie nello splendido teatro Masini tutti i vincitori dei maggiori festival nazionali per la canzone d’autore e in cui Erica si è classificata al secondo posto. Il 20 febbraio 2009 si è esibita sul palco di Sanremo Off e ha partecipato in diretta alla trasmissione post-festival di BluTv a Casa Sanremo in compagnia di Tony Cercola e Renzo Ozzano. Da qui segue un servizio su di lei al GR2 (Radio 2), due dirette televisive (su Rai News 24 per la trasmissione musicale Tempi Dispari e su RAI 2 alla trasmissione TG2.IT insieme ad Elsa Martin e Pilar), un’esibizione al Ministero dei Beni Culturali a Roma per la giornata mondiale sulla diversità culturale, grazie all’associazione Ambasciatori in Musica di cui Erica fa parte, e molto altro. Sempre nel 2009 collabora alla realizzazione del disco in dialetto veneto ‘NDEMO XENTE (patrocinato dalla Regione Veneto), è finalista all’Artista che non c’era (concorso nazionale per musica d’autore indetto dalla nota rivista L’isola che non c’era), vince il concorso Botteghe d’Autore ad Albanella (SA) e insieme alle cantautrici Elsa Martin e Pilar conquista il terzo posto al concorso Suona la Poesia organizzato dal MEI di Faenza e dal Festival Internazionale della Poesia di Genova con “Come chi mira in ciel fisso le stelle”, sonetto di Gaspara Stampa musicato proprio da Erica (per questo è stata anche invitata a suonare alla serata conclusiva del Festival a Genova). Il 2010 è l’anno dell’apertura all’estero. Grazie al progetto Porta Parola dell’Associazione Ambasciatori in Musica di cui Erica fa parte insieme a Maria Pia De Vito, Max Manfredi, Edoardo Bennato, Enzo Gragnaniello e altri, Erica si esibisce a Oslo nel giugno 2010 in presenza dell’ambasciatore italiano, e nel mese di ottobre con concerti e lezioni-spettacolo sulla lingua italiana presso le ambasciate italiane e le università in Islanda, Estonia, Lettonia, Biellorussia e Kazakhstan.
Ha suonato e attualmente suona in importanti locali e teatri d’Italia..
Da sempre Erica cerca di fare della musica un’occasione per portare alla luce racconti di persone dimenticate e problematiche sociali: ha suonato per Emergency, per Amnesty International, per il Movimento Popolare per la difesa e l’attuazione della Costituzione e in molte altre occasioni di rilevanza sociale.
Erica ha lavorato e lavora anche nelle scuole (elementari, medie e superiori) conducendo laboratori con l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi la canzone d’autore come esperienza letteraria, come mezzo per esplorare la loro sfera emotiva e creativa e come strumento per riscoprire il valore della partecipazione attiva nella società.
Nel 2010 si è laureata a pieni voti in sociologia con una tesi in sociologia della musica proprio su un progetto artistico con adolescenti.
Nel 2011 realizza due nuovi progetti:
– Ballate di China, in collaborazione con il fumettista Paolo Cossi: le canzoni di Erica sono accompagnate dalla realizzazione in diretta dei disegni di Cossi; spettacolo portato anche a Villa Manin (Passariano, Udine) nel giugno 2011, al Festival Tocatì a Verona nel settembre dello stesso anno e al Teatro Duse di Asolo (TV) e al Festival Internazionale di Circo Contemporaneo “Brocante” nel 2012.
– SottoSopra, spettacolo costruito insieme a Tony Cercola (percussionista di Edoardo Bennato, Pino Daniele, Enzo Gragnaniello ed alltri) in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, portato all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia nell’ottobre 2011, con un repertorio di brani originali in dialetto veneto e napoletano, e un workshop di approfondimento sulle due culture e il loro incontro “in musica”.
Nel 2012 Erica torna a Musicultura con il suo nuovo brano “Souvenir”, arrangiato da Fausto Mesolella e Giovanni Boscariol, piazzandosi tra gli otto vincitori e conquistando all’arena Sferisterio di Macerata il Premiodella Critica per il Miglior Testo. Nello stesso anno vince anche il premio per il Miglior Testo al Festival Andrea Parodi a Cagliari con “Fada” (tratta da una poesia di Gianluigi Secco).
Nel 2013 è vincitrice assoluta del Festival Corde Libere al Gran Teatro Geox di Padova, dove si esibisce accompagnata dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana. Tiene concerti in trio a Lione nel mese di marzo e, sempre accompagnata dall’Orchestra Ritmico Sinfonica, a Marsiglia a maggio.
Nel frattempo dà vita a tre nuovi progetti: I Monti Pallidi, spettacolo di musica e teatro sulle antiche leggende delle Dolomiti in collaborazione con l’attore Sandro Buzzatti e il contrabbassista Edu Hebling, Italie, in duo con lo storico cantautore veneziano Gualtiero Bertelli, e Mitincanti, antologia in musica sui miti della tradizione veneta in collaborazione con Gianluigi Secco, Rachele Colombo e altri artisti della regione.
Accanto all’attività concertistica, Erica si occupa di didattica musicale proponendo laboratori sulla forma-canzone. Dal 2012 tiene lezioni-concerto e laboratori sul tema della cittadinanza attraverso la musica ogni primavera nelle scuole elementari e medie della rete “Sbilf”, in Carnia. Contemporaneamente tiene laboratori per adulti presso la scuola di musica Pro Artè di Zelarino (VE) e percorsi musicali in diverse scuole elementari e medie della provincia di Treviso.
A marzo 2015 è “la ragazza del club” per 5 puntate della trasmissione Radio2 Social Club su Radio2 Rai, condotta da Luca Barbarossa e Neri Marcorè, durante la quale presenta alcuni suoi brani e reintepreta alcuni grandi classici della canzone italiana e internazionale duettando con i due conduttori.
Il 21 aprile 2015 esce il suo primo album con distribuzione ufficiale “CARAVANBOLERO” per l’etichetta Bradìlogo fondata da Ivan Segreto e Fausto Dasè, arrangiato da Edu Hebling e con la partecipazione di Fausto Mesolella, Debora Petrina, Enrico Farnedi ed altri.
Sempre nel 2015 vince il PREMIO LUNEZIA FUTURE STELLE, consegnatole a Marina Di Carrara la sera del 25 luglio.
Ad aprile 2016 nasce il nuovo concert de dessin “E TORNEREM A BAITA”, sulle Dolomiti, in collaborazione con Sergio Marchesini e Paolo Cossi.
Tra maggio e giugno 2016 conduce 5 puntate della trasmissione ANIME SALVE per la Rete 2 della Radio Televisione Svizzera.
L’8 marzo 2017 il Sindaco della Città di Treviso le conferisce il Premio “Riflettore Donna”, Civica Onorificenza che premia ogni anno una donna della città distintasi per senso civico e professionalità.
A maggio 2017 si esibisce al Meeting Nazionale di Scuole per la Pace a Roma in piazza Campidoglio e in Aula Nervi in Vaticano alla presenza di Papa Francesco.
Dal 2017 è direttrice del Coro dell’Università Popolare di Treviso con cui sta attualmente lavorando a uno spettacolo sulla questione di genere.
Ha già aperto concerti e/o duettato con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Elena Ledda, Canio Loguercio, Alessandro d’Alessandro, Maria Pia De Vito, Andrea Satta, Nando Citarella, Alessandro Papotto (Banco Mutuo Soccorso).
dal sito internet di Erica Boschiero
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