Manca sangue negli ospedali dell’Umbria e l’Avis regionale lancia appello
Manca sangue – L’Associazione Volontari Italiani del Sangue (Avis) della regione Umbria lancia un appello urgente per far fronte alla grave carenza di sangue. Le richieste di sangue negli ospedali umbri sono aumentate in modo significativo, soprattutto a causa del recupero di interventi chirurgici. Nonostante l’aumento delle donazioni, queste non sono sufficienti ad affrontare la crescente domanda, in particolare per le scorte di sangue di gruppo A+ e 0+ che sono particolarmente limitate. Avis Umbria ribadisce l’importanza di nuove donazioni e nuovi donatori. Nonostante gli sforzi dei donatori Avis, che rappresentano il 94% del sangue raccolto nella regione e hanno incrementato le donazioni del 6% rispetto all’anno precedente, le necessità emergenti di sangue e plasma per i pazienti malati non sono ancora soddisfatte. Donare il proprio sangue rappresenta un dovere civico e morale, considerando che non possiamo sempre contare sulle donazioni di altre persone per garantire il sangue necessario ai malati. Avis invita tutti i cittadini umbri in buone condizioni di salute, tra i 18 e i 60 anni, che non hanno ancora donato il sangue, ad iscriversi e prenotare una donazione presso una delle sedi indicate sul sito www.avisumbria.it. Ogni donazione fa la differenza e può contribuire a salvare vite umane. Prendiamo coscienza di questa situazione critica e svolgiamo il nostro dovere di donare il sangue.
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