Lega Umbria, ecco il bilancio dell’anno appena trascorso
PERUGIA – “Nel 2017 abbiamo sviluppato un’attività consiliare particolarmente intensa. Molti sono stati i nostri interventi sul territorio. Per alcune situazioni abbiamo provveduto a presentare esposti e denunce alle Autorità competenti da cui sono poi emerse verità, molto spesso nascoste dalla Sinistra che governa da sempre questa Regione”. Lo ha detto stamani, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Cesaroni, il capogruppo della Lega Umbria, Emanuele Fiorini.
L’incontro con i giornalisti ed al quale hanno preso parte anche numerosi attivisti e simpatizzanti, è stato organizzato per ripercorrere il lavoro svolto dal gruppo consiliare del Carroccio, non solo rispetto all’anno appena trascorso, ma anche in occasione della prima metà della legislatura in corso.
“La nostra – ha ricordato Fiorini – è sempre stata un’opposizione risoluta, ma anche estremamente seria e propositiva con l’obiettivo primario di salvaguardare i cittadini e le famiglie umbre, soprattutto quelle alle prese con maggiori difficoltà economiche ed occupazionali. Sono stati moltissimi gli atti presentati: mozioni, interrogazioni, proposte di legge, ma molti di essi sono rimasti ancora ‘appesi’ per mancanza, spesso, del numero legale che la maggioranza dovrebbe garantire nello svolgimento delle sedute d’Aula, altri bocciati per motivi chiaramente politici. Un’importante vittoria è rappresentata dall’accoglimento della nostra proposta di modifica legislativa rispetto ai parametri per l’assegnazione delle case popolari, che oggi salvaguardano di più le famiglie umbre. Ma grandi battaglie le abbiamo fatte anche in tema ambientale, sanitario (abbattimento liste di attesa), sulle infrastrutture viarie (a partire dalla ex Fcu), alle numerose vertenze aziendali che stanno mettendo a serio rischio centinaia di posti di lavoro, alla sicurezza dei cittadini. Sulle situazioni legate all’immigrazione abbiamo sempre e costantemente monitorato l’evolversi del fenomeno, preoccupati dai dati rispetto ai quali emergerebbe che un immigrato su due ‘scompare’ dal Centro di accoglienza girando come ‘fantasmi’ nel territorio. L’obiettivo per il 2018 rimane quello di una opposizione dura, ma costruttiva, mantenendo e magari accrescendo il nostro contatto con i cittadini di ogni territorio regionale”.
Valerio Mancini ha rimarcato l’importanza di aver sempre avuto “contributi propositivi da parte dei cittadini umbri, legati a problematiche reali di famiglie ed imprese. Abbiamo sempre più bisogno di persone volenterose per la nostra attività politica. Le idee di buon senso che animano la Lega non posso essere portate nei luoghi istituzionali senza il supporto di uomini e donne che le condividono e si impegnano in merito. Rispetto al tema della sicurezza, perseguiremo con determinazione le battaglie contro l’islamizzazione della nostra regione, ritenendo che i centri culturali islamici e moschee costituiscano ad oggi elementi di criticità per la sicurezza dei cittadini. Il riferimento, ovviamente, è alle moschee di Umbertide e Marsciano. Le politiche di sinistra continuano a mettere a rischio l’equilibrio della società con politiche sempre più a favore dell’immigrazione e del gender e sempre meno rispetto alla famiglia tradizionale e al problema della natalità. Rispetto alle criticità infrastrutturali, a partire dalla ex Fcu emergono gravissimi ritardi dell’Umbria dal punto di vista manutentivo della ferrovia e delle strutture ad essa collegate. Vogliamo infrastrutture efficienti e chiederemo a chi siederà sui banchi del Parlamento di tenere in considerazione le problematiche dell’Umbria in merito. Abbiamo sempre chiesto, e continueremo a farlo, di dare priorità a settori strategici per l’economia regionale, quali l’agricoltura, l’industria, la salute, l’ambiente ed il lavoro. Settori per i quali servono idee innovative e funzionali”.
Ha coordinato la conferenza stampa il vice segretario regionale del Movimento, Virginio Caparvi che, dopo aver rimarcato “l’ottimo lavoro” portato avanti dai consiglieri regionali Fiorini e Mancini, ha ricordato i prossimi importanti impegni elettorali, a partire dalle ‘Politiche’ di marzo. “Bisogna continuare – ha detto – a dare priorità a temi importanti a partire da quello del lavoro dove l’Umbria sta decrescendo più di altre regioni italiane. Bisogna puntare su una occupazione dignitosa creando le giuste condizioni per aiutare il settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese”.
Da parte di tutti gli intervenuti non sono mancati pensieri di vicinanza ed impegni rispetto ai cittadini delle zone colpite dal terremoto nel 2016.
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