La rassegna stampa nazionale, caso Tunisia Salvini, Flat tax, ucciso nero Tensione diplomatica con la Tunisia. Il neo ministro dell’Interno aveva detto che il Paese nord-africano «spesso esporta galeotti». Poi ha chiarito: «Frasi prese fuori dal contesto». L’ambasciatore italiano in Tunisia, Lorenzo Fanara, è stato convocato al ministero degli Esteri di Tunisi dopo le ultime dichiarazioni del ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Al diplomatico italiano è stato espresso “profondo stupore” per le parole di Salvini sul dossier immigrazione. Le frasi del titolare del Viminale “indicano una conoscenza incompleta dei vari meccanismi di coordinamento esistenti tra i servizi tunisini e italiani”.
Ucciso sindacalista
Per Soumaila Sacko la “pacchia” è finita davvero. E per sempre. Il 29enne maliano è stato ammazzato a fucilate due notti fa nella zona di San Calogero, Rosarno. Stava recuperando lamiere e materiali di scarto da una vecchia fornace abbandonata per rinforzare la sua baracca o quella di chissà quale compagno. Era un “sindacalista” dei braccianti che in quelle terre vengono schiavizzati e sfruttati per la raccolta di frutta e verdura nella Piana di Gioia Tauro. Persone costrette a vivere in condizioni fatiscenti nella nuova e vecchia tendopoli di San Ferdinando: ieri notte è andata (di nuovo) a fuoco la seconda.
Flat tax
Prima le imprese, poi le famiglie. Suona così il calendario della riforma fiscale che sta emergendo dalle dichiarazioni degli esponenti della maggioranza giallo-verde. Ad aprire le danze è stato ieri mattina Alberto Bagnai, economista della Lega, spiegando che l’accordo prevede di partire dalle aziende. A loro, in pratica, la riforma fiscale che prova a scaldare i motori in vista della legge di bilancio prospetta l’abbattimento di nove punti, dal 24 al 15%, del conto presentato a chi già oggi paga l’Ires. Le famiglie sarebbero invece al centro del «secondo tempo» della riforma, ma con un anticipo dal 2019 per una platea ancora da individuare: il lavoro dei tecnici, sul punto, si concentra, come spiega Armando Siri (l’ideatore della Flat Tax), sulle famiglie più numerose, e su determinate soglie di reddito. L’incrocio dei due parametri dipenderà dalle compatibilità economiche, e dalla trattativa che va avviata subito con l’Unione europea sugli spazi di bilancio.
Commenta per primo