Intervista al funambolo, Andrea Loreni, dopo camminata by Tommaso Benedetti
Ha attraversato Piazza del mercato, partendo dalla piazza per salire fino al campanile della chiesa di San Bartolomeo, su un cavo lungo 130 metri circa, inclinato da terra a 40 metri di altezza. E così per il terzo anno consecutivo Andrea Loreni, funambolo italiano specializzato in traversate su cavo a grandi altezze, è tornato a a camminare sul cielo natalizio di Perugia. Nelle due precedenti esibizioni il centro della festa è stato il centro storico del capoluogo umbro, con le passeggiate aeree dal duomo a Palazzo dei Priori, quest’anno lo spettacolo si è trasferito trasferisce in periferia, a Ponte San Giovanni
La traversata è l’evento clou dell’iniziativa Natale al Ponte, che l’amministrazione insieme alla Pro Ponte guidata da Antonello Palmerini e alle associazioni della zona ha fortemente voluto per animare e valorizzare questa zona di Perugia durante il periodo natalizio.
Con questo rientro si rafforza ancora il legame tra Perugia e il funambolismo, e per Andrea Loreni è stato un immenso piacere incantare una città che da sempre ha dimostrato grande sensibilità verso l’atto artistico e performativo del funambolo.
Andrea Loreni – Bio
Nato nel 1975 a Torino, laureato in filosofia teoretica con Giuseppe Riconda all’università di Torino. Nel 1997 inizia a fare teatro di strada. Dal 2006 si dedica alle camminate su cavo a grandi altezze. L’intuizione dell’assoluto avuta camminando a grandi altezze lo avvicina alla pratica della meditazione Zen, che approfondisce sotto la guida di Shodo Harada Roshi al tempio Sogen-ji a Okayama, in Giappone.
Nel 2011 Andrea ha stabilito il record italiano nei cieli di Pennabilli, in Romagna, percorrendo 250 metri a 90 di altezza tra i colli di Penna e Billi; mentre a Rocca Sbarua, in provincia di Torino, ha passeggiato a 160 metri da terra.
Speaker per: Università di Milano-Bicocca, TeD x Lecce sul Coraggio; TeD x Bocconi sulle Percezioni, TedxSant’Anna School di Pisa; Eni Petroli sul Rischio; Festival Le parole della montagna sulla Vertigine; Pending Culture, Le murate PAC, Firenze, sulla Sospensione. Ospite di diverse trasmissioni televisive, tra cui Vertigo gli abissi dell’anima e Super Quark Speciale Equilibrio, protagonista del video musicale di Niccolò Fabi per la canzone Solo un uomo. Funambolo su cavo infuocato nella scena finale del film di Matteo Garrone, il Racconto dei Racconti.
Hanno parlato di Andrea: Corriere della sera, La Repubblica, La Stampa, La Gazzetta dello Sport, Men’s Health, Bell’Italia, Art Vibes, Sky Sport24, Dossier Storie (Rai 2), Persone (Rai 3), Petrarca (Rai), Caterpillar (Rai Raio2), Pascal (Rai Radio 2), Radio M2O.
Andrea ha camminato sopra l’acqua o immerso nel verde delle montagne, per il cinema e la televisione, in piano e in pendenza, in silenzio o accompagnato da suoni che hanno vibrato insieme alla corda. Ha percorso chilometri su un cavo teso nei cieli di numerose città italiane, tra cui Torino, Bologna, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Brescia, Trieste, e all’estero camminando nei cieli della Svizzera, della Serbia, in Israele e sopra il lago del Tempio di Sogen-ji in Giappone.
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