Immigrazione, a Palermo sit in del forum antirazzista Mentre nel Canale di Sicilia continua a tenere banco la vicenda della nave Aquarius, a Palermo il Forum antirazzista ha promosso e organizzato un presidio davanti all’ingresso del porto. L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, vuole “testimoniare vicinanza ai 629 migranti che si trovano da giorni sulla nave. Palermo è anche capitale della cultura dell’accoglienza”.Al presidio hanno aderito altre associazioni, semplici cittadini, il gruppo di Sinistra comune al Consiglio comunale del capoluogo siciliano, Rifondazione comunista, la Cgil di Palermo con il segretario generale Enzo Campo e la responsabile migranti Bijou Nzirirane. I manifestanti hanno esposto striscioni con scritte “Giù le mani dalle Ong, salvano vite umane” e “Le frontiere uccidono!”.
L’arrivo, si legge in comunicato del ministero dei Trasporti – è previsto in 4 giorni. Il trasferimento sulle navi della Guardia costiera e della Marina è già cominciato e ha coinvolto per ora 280 persone. Giurista all’Ansa: “Non sussistono elementi concreti a supporto di un’azione penale”
Il Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera di Roma ha comunicato alla nave Aquarius che il suo porto di destinazione è quello di Valencia, in Spagna. Lo ha confermato questa mattina la ong che, insieme a Medici senza Frontiere, gestisce la nave ferma tra Malta e la Sicilia con 629 migranti a bordo. “Aquarius ha ricevuto conferma: il porto sicuro è Valencia. I rifornimenti sono a bordo”, si legge in un tweet di Sos Mediterranee. Non tutte le persone però rimarranno sulla Aquarius: 500 verranno trasferite su navi italiane. Di queste, 280 sono già salite sulle imbarcazioni della Guardia Costiera e della Marina che accompagneranno la nave della ong in Spagna.
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