Giudici feriti con coltello al tribunale di Perugia, un arresto

Non sono ancora chiari i motivi dell’aggressione nei confronti della giudice Altrui

Giudici feriti con coltello al tribunale di Perugia, un arresto

PERUGIA – I giudici Umberto Rana e Francesca Altrui sono rimasti feriti dopo essere stati colpiti con un’arma da taglio al tribunale civile di Perugia, in piazza Matteotti. L’episodio è avvenuto poco dopo mezzogiorno di oggi. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe colpito alle spalle con un coltello da 25cm la giudice Francesca Altrui che si trovava nel nel suo ufficio e non nella stanza della sezione Fallimentare (al primo piano), come precedentemente scritto. Qualcuno ha suonato, lei ha aperto la porta ed è stata accoltellata. Il giudice Rana sentendo le urla della collega, è intervenuto nel tentativo di evitare l’aggressione, ma anche lui è stato ferito. Entrambi hanno riportato ferite lievi. Ci sarebbe un terzo ferito, un ausiliario che e’ intervenuto per cercare di fermarlo, anch’egli con lesioni non gravi. Sul posto sono in corso i rilievi della Scientifica.

L’aggressore avrebbe poi tentato la fuga passando per gli uffici postali che si trovano al piano terra del palazzo, ma è stato fermato poco dopo dalla polizia e condotto in questura per l’interrogatorio. Si tratta di Roberto Ferracci, un 53enne di Spello.

I feriti sono stati trasportati all’ospedale Santa Maria della Misericordia e sono stati sottoposti ad accertamenti ma, secondo quanto si apprende, le condizioni non sarebbero gravi. Sul posto, oltre ai soccorsi con due ambulanze, la polizia con la squadra mobile, carabinieri e finanza. Sul posto pure il questore Messina. E’arrivato anche il sindaco di Perugia, Andrea Romizi.

Non sono ancora chiari i motivi dell’aggressione nei confronti della giudice Altrui.

Traffico bloccato lungo via Baglioni per consentire i soccorsi. Le auto vengono deviate in piazza Italia e tornano indietro lungo viale Indipendenza. «Per stavolta non c’è scappato il morto». Ha detto un giudice all’esterno del Tribunale segnalando che nell’edificio non c’è nessuna vigilanza, nonostante le sollecitazioni giunte più volte.

Il consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Perugia condanna fermamente l’atto, ed esprime anche a nome dell’intero foro perugino, vicinanza nei confronti dei soggetti vittime del gravissimo episodio di violenza manifestando altresì la solidarietà a tutto l’ordine giudiziario. Gli avvocato, in questa triste circostanza, pur nella diversità di ruoli e di funzioni, intendono nuovamente ribadire la loro sincera lealtà nei rapporti istituzionali con tutta la magistratura e la piena disponibilità a sostenere con essa unitarie iniziative in ogni sede a tutelare l’incolumità di tutti gli operatori della giustizia ed a tal fine comunica che non tollererà più alcun ritardo nell’adozione, a cura dei responsabili, di misure volte a garantire la sicurezza all’interno dei palazzi di giustizia di Perugia, come più volte sollecitato in occasione delle sedute della commissione di manutenzione prima e Conferenza permanente poi.

Aggressione Giudici – gli auguri della presidente Marini

La Presidente Catiuscia Marini: “Vorrei innanzitutto esprimere ai magistrati Francesca Altrui e Umberto Rana, il mio più sincero augurio di pronta guarigione e la mia profonda vicinanza e solidarietà per la gravissima aggressione subita”.  E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha seguito con particolare apprensione il susseguirsi delle notizie relative al gravissimo episodio avvenuto questa mattina all’interno del Tribunale di Perugia, informandosi inoltre con la direzione sanitaria dell’Ospedale perugino sulle condizioni di salute dei due magistrati.

“Solidarietà e vicinanza – ha proseguito Marini – che esprimo anche nei confronti di tutta la magistratura per questo gravissimo episodio che avrebbe potuto avere, in assenza del coraggioso intervento dello stesso giudice Rana e di un impiegato – al quale va anche la mia solidarietà e vicinanza -, conseguenze ancor più drammatiche”.

POLIDORI (FI): SOLIDARIETA’ AI GIUDICI. CHIAREZZA SU RITARDI MISURE SICUREZZA «Desidero esprimere sentimenti di vicinanza e solidarietà ai giudici, vittime della violenta aggressione a Perugia. Il ferimento, tanto più nel luogo dove è avvenuto, è un fatto assai grave, che esige chiarezza da parte del Ministero competente ed al tempo stesso impone una approfondita indagine volta ad accertare le modalità, le eventuali falle nel sistema di sicurezza, nonché a valutare il perché dei ritardi nell’adozione delle misure di prevenzione dei rischi, già in precedenza richieste dal personale impiegato all’interno dei palazzi di giustizia». Così la coordinatrice di FI in Umbria, On.Catia Polidori.

GALGANO (CI): SOLIDARIETA’ AI GIUDICI FERITI, SERVE PIU’ SICUREZZA. “Esprimo tutta la mia solidarietà ai giudici Altrui e Rana e all’impiegato del Tribunale civile rimasti feriti a seguito dell’aggressione avvenuta questa mattina a Perugia. Auguro, inoltre, loro una pronta guarigione. Resta da capire come sia stato possibile che una persona armata sia potuta entrare in tribunale: c’è bisogno di più sicurezza per tutelare tutti coloro che operano nei nostri tribunali”. Così Adriana Galgano, deputata di Civici e Innovatori, sulla sua pagina Fb.

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