Finte assicurazioni, denunciati padre e figlia per truffa
I Finanzieri del Comando Provinciale di Perugia hanno denunciato alla Procura della Repubblica due consulenti assicurativi, padre e figlia, per avere truffato i loro clienti, speculando sulla loro volontà di vedersi garantito il futuro. Le indagini, avviate a seguito di denunce sporte dai truffati e dalla stessa agenzia assicurativa che impiegava i due consulenti, hanno permesso di appurare che questi ultimi, sfruttando i rapporti con la propria clientela, proponevano la stipula di polizze nel cosiddetto “ramo vita”, riscuotevano il relativo premio assicurativo e “intascavano” i soldi così ricevuti, senza che l’assicurazione venisse effettivamente stipulata.
-
Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni
L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni ha disposto la radiazione dei due indagati dal Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi, impossibilitandoli a esercitare la professione di intermediari nel campo delle assicurazioni.
Il servizio, svolto dal Gruppo Tutela Economia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Perugia, rientra tra le attività a tutela del risparmio quale diritto costituzionalmente garantito e nel novero dei compiti demandati al Corpo della Guardia di Finanza a tutela del contribuente.
Commenta per primo