Catiuscia Marini non ci sta agli attacchi di Andrea Liberati e lo querela
dall’Avvocato Nicola Pepe
ORVIETO – Ricevo dalla Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’espresso incarico di significare e rappresentare quanto segue. La Presidente Marini, con profondo stupore, ha appreso del contenuto di un volantino diffuso questa mattina durante la conferenza stampa tenuta a Palazzo Cesaroni dal Consigliere regionale Andrea Liberati, Capogruppo del “Movimento 5 Stelle” nell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, alla presenza del Consigliere regionale Maria Grazia Carbonari.
Sin da subito mi corre l’obbligo di rilevare l’assoluta incongruità delle notizie in esso contenute e delle affermazioni rese che si ritengono, pertanto, gravemente denigratorie della reputazione politica e civile della Presidente Catiuscia Marini nonché della sua immagine di pubblico amministratore, vieppiù in considerazione dell’incarico istituzionale che ella riveste.
La Presidente Marini, mio tramite, tiene ad evidenziare che “Le notizie che il consigliere liberati continua a diffondere non hanno alcuna rilevanza politica, ma mirano esclusivamente a denigrare la mia persona, la mia onorabilità, e la stessa istituzione che rappresento nello svolgimento del mandato di Presidente della Regione. I documenti giustificativi di ogni contributo fornito alla mia campagna elettorale sono stati, nel rispetto della legge, depositati presso i competenti uffici della Corte di Appello di Perugia. Ciò a riprova della mia condotta limpida e trasparente.”.
Spiace dover constatare che il Consigliere Andrea Liberati persista nello sferrare dei veri e propri attacchi personali alla Presidente Catiuscia Marini, avulsi da un contesto politico e con argomenti idonei ad ingenerare nell’opinione pubblica erronee credenze.
Si rappresenta, infine, che la Presidente Catiuscia Marini mi ha già conferito mandato al fine di tutelare, in ogni sede a ciò competente, l’immagine e la reputazione anche della Carica Istituzionale che ella riveste nei confronti di ogni soggetto responsabile. (Avv. Nicola Pepe)
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