Vigili del fuoco salvano madre e figlio da Rigopiano, 8 per ora i sopravvissuti, si cerca Riccetti FARINDOLA – Un bambino con la mamma sono stati estratti vivi dall’Hotel Rigopiano, travolto mercoledì da una valanga. Lo confermano in un tweet i vigili del fuoco, precisando che la donna e il bambino sono in buone condizioni. Otto persone, tra cui due bambini, sono state estratte vive da sotto le macerie. E’ una corsa contro il tempo, quella dei soccorritori, all’Hotel Rigopiano.
A Farindola, gli uomini del soccorso sono semplicemente eroici e i cani con loro. Il primo ad aver effettuato un salvataggio è stato vice brigadiere del soccorso alpino della Guardia di finanza Marco Bini.
Altre persone sono state individuate vive sotto le macerie. Si tratterebbe di un gruppo di cinque persone, anche se il numero è ancora da confermare. Due elicotteri stanno per far scendere i medici e dare soccorso ai superstiti. Si scava tra le macerie e tra la neve di quel hotel di Pescara.
Non ci sono ancora notizie di Alessandro Riccetti, il ternano di 32 anni che lavora alla reception dell’Hotel Rigopiano. L’ultima a sentirlo al telefono è stata la mamma. Era mercoledì pomeriggio, poi più nulla. La sua famiglia è partita giovedì notte alla volta di Pescara. Al momento si trova a Penne, in una località vicina alla struttura dove è stato allestito il punto di coordinamento dei soccorsi. Dal tardo pomeriggio di mercoledì, per la famiglia di Alessandro è cominciato un autentico calvario vissuto tra speranza e rassegnazione.
Commenta per primo