Strada 77, Laffranco, se aziende falliscono Governo e ANAS responsabili
[quads id=1] ROMA – Infrastrutture: Laffranco (FI), ancora nessun pagamento, governo e ANAS responsabili se Falliscono aziende umbre impegnate su statale Foligno-Macerata. “Sono trascorsi altri due mesi dall’interrogazione urgente che depositammo a inizio settembre e nessun pagamento è stato effettuato dall’Anas per il tramite della controllata Quadrilatero relativamente ad una quota di lavori pari ad oltre 40 milioni di euro nei confronti della Consortile che ha gestito i lavori per la realizzazione della nuova strada statale 77-Foligno-Macerata.La stessa Consortile utilizza come alibi tale situazione per non pagare diverse aziende, soprattutto umbre, che si trovano in chiara difficoltà finanziaria perché non sono stati rispettati gli impegni. Si tratta di tanti soldi, circa 20 milioni di euro, che le aziende devono ricevere per aver lavorato un anno intero a regola d’arte, concludendo la statale, inaugurata in pompa magna dall’ineffabile Renzi oltre un anno fa.
Bello fare le inaugurazioni fregandosene di imprese, che rischiano di chiudere e lavoratori che potrebbero perdere il posto…!
Ovviamente il Ministro Del Rio pensa a fare lo sciopero della fame per promuovere l’approvazione dello Ius Soli ma non alle Infrastrutture umbre e meno che mai a sollecitare le aziende che controlla come ANAS affinché facciano il loro dovere.
La Regione, formalmente non coinvolta ma politicamente consapevole, non pervenuta….Non si fa altro che parlare di ripresa, di economia che deve tornare a girare e poi lo Stato è il primo a non pagare mettendo a rischio tante aziende.
L’Italia non può e deve funzionare in questo modo. Le chiacchiere da campagna elettorale se le porta via il vento se poi nei fatti si mette a rischio la sussistenza di tantissime famiglie di un territorio, quello umbro-marchigiano, già profondamente colpito da tante difficoltà.”
Lo dichiara in una nota Pietro Laffranco, deputato umbro di Forza Italia.
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