Sicurezza e Umbria Jazz, a Torino sbagliano e ci rimette tutta l’Italia
PERUGIA – «Non lo so! Non mi pronuncio, altrimenti dicono che è il solito Pagnotta che fa polemica, ma se in una città come Torino qualcuno ha sbagliato e che ci debba rimettere tutta l’Italia, questo non mi sembra giusto e mi fermo qui». Lo ha detto Carlo Pagnotta, direttore artistico di Umbria Jazz, a margine della conferenza stampa di presentazione dei prossimi concerti umbri in Cina. In effetti, le nuove disposizioni del capo della polizia stanno creando qualche problemino in centro storico.
E’ davvero imponente lo spiegamento di forze per assicurare la massima sicurezza durante lo svolgimento dei concerti e degli appuntamenti di Umbria Jazz. Ad ogni angolo della città sono stati dislocati esponenti delle varie forze dell’ordine. Nelle aree dei concerti controllano borse e sacche, facendo eliminare tappi dalle bottiglie per evitare ogni rischio.
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