Sequestrati sette cani a Gubbio per maltrattamenti

Animali detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura

Sequestrati sette cani a Gubbio per maltrattamenti

A seguito di un’operazione di polizia giudiziaria, i Nuclei CC Forestale di Gubbio e Valfabbrica, insieme al servizio veterinario della USL Umbria1, hanno sequestrato sette cani detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze. L’intervento è avvenuto in una frazione del Comune di Gubbio, dove gli animali erano tenuti in un terreno con vegetazione erbacea alta e fitta.

I militari e i veterinari hanno trovato cinque segugi italiani, un lagotto romagnolo e un meticcio, tutti con regolare microchip, in condizioni di forte criticità. Gli animali erano senza riparo dal sole, senza acqua e malnutriti. Le alte temperature estive, l’assenza di ombra e la scarsa disponibilità di acqua hanno aggravato la situazione, rendendo necessario il sequestro penale degli animali.

I cani, chiaramente sofferenti, assetati e affamati, sono stati trasportati presso il canile sanitario comprensoriale in località Ferratelle, nel Comune di Gubbio. Il proprietario degli animali è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di maltrattamento di animali, previsto dall’articolo 727, comma 2, del codice penale, che prevede l’arresto fino a un anno o un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

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