Quest’anno l’anticiclone sembra davvero reticente a restare per molti giorni sull’Europa: frequenti incursioni atlantiche raggiungono il Mediterraneo, portando diffuso maltempo su numerosi stati. La seconda settimana del mese di Aprile, sul nostro Paese, sarà all’insegna del tempo spesso piovoso, con precipitazioni a tratti intense su molti settori.
Da Lunedì un centro depressionario proveniente dal Mediterraneo occidentale porterà condizioni meteo spiccatamente instabili al Centro-Nord, con piogge localmente abbondanti prima sulla Sardegna con allerta nelle prime ore, poi sulla Liguria e Piemonte con allerta sul Cuneese, anche su Toscana, Umbria, Marche; inizio di settimana instabile anche sulla Capitale, con rischio temporali. Pioverà anche sulle regioni settentrionali, mentre sulle Alpi sopra 1600 metri tornerà la neve; al Sud resisterà l’alta pressione.
Martedì e Mercoledì venti umidi meridionali continueranno a condizionare il tempo sulle regioni centrali e settentrionali: l’11 Aprile attenzione dalla sera su Val d’Aosta, alto Piemonte e alta Lombardia, dove potranno verificarsi nubifragi. Neve d’Aprile sulle Alpi della Valle d’Aosta, sopra 1000 m e 1300 metri su quelle piemontesi e lombarde.
Tra Giovedì e Venerdì un nuovo impulso instabile interesserà il Nord, con temporali sparsi e nevicate sui rilievi alpini.
Sul resto dell’Italia non si registreranno precipitazioni degne di nota; il tempo si manterrà sempre piuttosto soleggiato, con temperature in deciso aumento sulle regioni peninsulari meridionali da Giovedì, fino a 24°C a Bari, 20°C a Napoli e 23°C diffusi sulla Calabria. Da Venerdì si potrà già parlare di tentativi estivi.
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