Premio concorso di pittura Roberto Quacquarini a Bastia Umbra BASTIA UMBRA – Domenica 18 dicembre 2016, alle 18 presso il Centro “San Michele” di Bastia Umbra, si terrà la cerimonia conclusiva della sezione pittura del concorso “Roberto Quacquarini“, del Premio “Insula Romana“. 135 le opere arrivate al vaglio della giuria tecnica della Pro Loco di Bastia Umbra. E a vincere il primo premio è stato Vittorugo Sassi di Fabriano. A Joy Stafford, da Sansepolcro, il secondo posto e al terzo, Donatella Masciarri di Città di Castello. La giuria tecnica era composta da: Marco Giacchetti, Giovanni Mapelli, Claudio Giorgetti. Presidente Carlofabio Petrignani. Ex aequo si sono classificati: Mariangela Baldi di Arezzo, Teresa Chiaraluce di Perugia, Tordoni Armando di Assisi, Annamaria Veccia di Sansepolcro, Giuliano Belloni di Bastia Umbra, Lello Negozio di Fratta Todina, Damà di Ancona, Sergio Timi di Foligno e Mariannetta Giannini di Perugia.
“Quest’anno – dice Marco Giacchetti, presidente dell’associazione organizzatrice «Amici dell’Arte, Ciao Umbria” – abbiamo battuto tutti i record degli anni passati. Lo scorso anno, per esempio, gli artisti che hanno partecipato sono stati 111, mentre per questa edizione, siamo arrivati a quota 135». Tra i partecipanti anche nomi famosi, come Lello Negozio, fra i più grandi pittori dell’Italia.
Roberto Quacquarini è nato nel 1941 in provincia di Cosenza. La sua formazione scolastica e culturale è segnata dall’arte; ha insegnato in qualità di Maestro d’arte nell’Istituto Magistrale. E’ prematuramente scomparso nel 1974, compianto con affetto dai suoi cari, amici e parenti. Versatile personalità artistica, dopo studi regolari e il conseguimento del diploma di Maestro d’Arte, si è segnalato in modo inequivocabile e con risultati più che soddisfacenti nella pittura, nella scultura e nella musica; è stato anche cantautore e poeta.
Nella pittura – i suoi quadri sono stati realizzati con la tecnica ad olio – così come nella poesia, esprime uno struggente taglio drammatico a cui non fa difetto la lucida consapevolezza della trascendenza. Le sue tematiche si rivelano con stringata essenzialità, grazie ad una acuta osservazione dell’intorno e ad una auscultazione del suo Io-essere. Si ricordano le sue mostre personali a Bastia Umbra, Foligno, Spoleto, Assisi, Perugia, Porto Ercole, Imola e retrospettive a Bologna, Perugia, Deruta e Santa Maria degli Angeli, oltre la partecipazione a rassegne collettive in varie città italiane. Quotidiani e riviste con frequenza hanno dedicato pagine alla sua produzione. Roberto Quacquarini Gli amici e noti critici tra i quali Fenenna Bartolomei, Elio Jacchia, Maria Verzeletti, Franco Ruinetti, Giovanni Zavarella, hanno condotto attenti studi su questo autore così originale e profondo.
Ha scritto Roberto Quacquarini: “La realtà dell’inconscio in certi casi si sprigiona attraverso lo sconvolgimento interiore dello spirito, in altri attraverso una dannazione terrena materiale che preannuncia in parte quella vera dell’uomo in un altro mondo. Lo sconvolgimento interiore è un mistero innato nell’uomo; è lo stesso più sentito dall’animo, il quale sente già in questa terra un sacrificio a lottare contro tutte le cose.
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