Omicidio Foligno, muratore accoltellato all’alba, muore in ospedale

Omicidio Foligno, muratore accoltellato all’alba, muore in ospedale

Omicidio Foligno  –

E’ il 56enne Salvatore Postiglione, muratore italiano originario di Napoli, la persona accoltellata nelle prime ore del mattino nella zona artigianale della Paciana, alla periferia di Foligno. Secondo le prime ricostruzioni, il delitto sarebbe avvenuto al culmine di una lite all’interno dell’auto parcheggiata tra via Lago Maggiore e via La Louvière. Alcuni passanti hanno notato l’uomo agonizzante intorno alle 6:30 e hanno immediatamente allertato i soccorsi.

All’arrivo dei sanitari, l’uomo è stato trovato in gravi condizioni, con ferite da arma da taglio. Nonostante il rapido intervento e il trasporto d’urgenza in ospedale a Foligno, il muratore è deceduto poco dopo il ricovero. Al momento dell’intervento, il motore dell’auto era ancora acceso, segno che l’aggressione potrebbe essere avvenuta durante una breve sosta o all’interno dell’abitacolo.

Sul posto sono intervenute le autorità, con la polizia che ha subito circoscritto l’area e avviato le indagini. La scena del crimine è stata isolata e i tecnici della polizia scientifica hanno avviato rilievi approfonditi sul veicolo e nell’area circostante per raccogliere tracce e prove utili. Secondo le prime informazioni, la vittima è stata colpita da 13 coltellate. Postiglione era a una ventina di metri dalla vecchia Citroen station wagon affidatagli dalla ditta edile per la quale lavora da tanti anni. Lo sportello anteriore destro dell’auto è stato trovato aperto, il motore era acceso e sull’asfalto accanto alla macchina sono stati trovati un paio di occhiali e una bottiglietta d’acqua.



La squadra mobile giunta da Perugia sta raccogliendo testimonianze e verificando la presenza di eventuali telecamere di sorveglianza nelle vicinanze, per ricostruire gli spostamenti della vittima e ottenere elementi per identificare un possibile responsabile. La zona artigianale della Paciana ospita varie aziende e uffici, ma a quell’ora del mattino il flusso di persone era ridotto, limitando così la possibilità di trovare testimoni diretti.

Il procuratore di Spoleto, Claudio Cicchella, ha avviato un’indagine per fare luce sulle circostanze dell’omicidio. La procura ha incaricato un pm di turno, Vincenzo Ferrigno, di seguire le operazioni investigative. «Per ora non escludiamo nessuna pista», si è limitato a dire nella tarda mattinata il procuratore capo. All’appello manca anche l’arma del delitto: gli investigatori hanno setacciato la zona senza però trovarla. Le autorità stanno lavorando per verificare se ci fossero legami tra la vittima e eventuali conoscenti nella zona o se il gesto sia stato il risultato di un diverbio improvviso.

L’auto in cui è stato trovato il muratore resta sotto sequestro per ulteriori accertamenti. Gli agenti sono al lavoro per reperire le immagini di alcune telecamere di video sorveglianza presenti nella zona, che potrebbero aver registrato il fatto. In base a quanto ricostruito Postiglione era davanti al residence “La Louviere” per recuperare con la station wagon altri muratori, che portava con sé nei cantieri della zona.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*