Nuovo Corriere Nazionale del 16 giugno 2018, sfoglia le pagine. 16/06/2018 lavoro, le mosse del Governo tre i punti caldi. Il Mef prevede uno scenario di gradualità. Questo il titolo di apertura del Nuovo Corriere nazionale di oggi. Articolo 18 non ripristinato, ma ricalibrato, riforma dei Centro per l’impiego e salario minimo per i cosiddetti ‘riders’. Sono i tre punti su cui sta lavorando il Governo Conte. E poi ancora: Conte-Macron, pace su migranti e sviluppo.
C’è anche l’appello del Papa: non lasciare tra le onde chi fugge dalla fame. “Non diffidare o lasciare in balìa delle onde chi lascia la sua terra affamato di pane e di giustizia”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza in Vaticano la Federazione Maestri del lavoro d’Italia. Francesco ha invitato ad ispirarsi alle beatitudini di Gesù perché facciano “da guida in questo cammino arduo ma entusiasmante. Ci portino a non vivere del superfluo – ha aggiunto il Pontefice – a chinarci con compassione sui più deboli. Senza la comoda illusione che, dalla ricca tavola di pochi, possa piovere automaticamente il benessere per tutti”.
Certamente la “pietas” deve essere sempre nel nostro agire ma, per coloro che fuggono da persecuzioni e guerre, e non per chi viene per trovare comodo asilo senza mettere in conto fatica e sacrifici. Non siamo più in grado di garantire accoglienza decente e lavoro quindi tutto coloro che cercano un mondo migliore rischiano di divenire mine vaganti. Dobbiamo fornire loro mezzi per migliorare con il lavoro e il sacrificio il loro mondo e il “Buon” Francesco operi per far ridurre le nascite non invocanfo solo la continenza che non ha funzionato neppure per il suo clero. Aiutiamo i poveri del nostro paese che sono molti, dignitosi e che soffrono e muoiono in silenzio senza poter neppure affogare.