Per la prima volta – secondo quanto denunciato dal deputato di Liberi e Uguali Nicola Fratoianni- una nave italiana ha riportato in Libia migranti soccorsi nel Mediterraneo (LO SPECIALE). Questo in violazione della legislazione internazionale sul diritto d’asilo.
Operazioni di soccorso di Nave Asso
Secondo quanto denunciato da Fraoianni, la Asso 28, nave di supporto a una piattaforma petrolifera, è stata coinvolta nelle operazioni di soccorso di un gommone con 108 persone a bordo. La sala operativa di Roma ha dato indicazioni di coordinarsi con la Guardia costiera libica e, prese a bordo le persone, la Asso 28 ha seguito le indicazioni e le ha sbarcate nel porto di Tripoli.
Mai successo prima
Un fatto senza precedenti- come sottolinea Fratoianni in questi giorni a bordo della Ong Open Arms – che avviene in violazione della legislazione internazionale che garantisce il diritto d’asilo e che non riconosce la Libia come un porto sicuro. skytg24
In barca a vela a Siracusa
Intanto, a Siracusa sono arrivati 40 migranti tutti di origine pakistana. Si tratta di uomini, donne e bambini arrivati sulla terra ferma a bordo di una barca a vela. Il natante è stato posto sotto sequestro mentre la Procura ha aperto una inchiesta per identificare gli scafisti al timone della barca. Migranti in Italia, i dati e il confronto con l’Europa.
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