Maltempo, rischio idraulico e idrogeologico, le immagini del Tevere
La giornata di oggi sarà caratterizzata dal forte maltempo, soprattutto dalla seconda parte del pomeriggio, su gran parte delle regioni centro-settentrionali, con possibili fenomeni intensi e accompagnati da una frequente attività elettrica sul centro-nord Lazio, Toscana, Umbria e a partire dalla tarda serata anche sulle regioni nordorientali del Triveneto. Temperature che si stabilizzano sui valori di ieri.
Il sud rimane in gran parte all’asciutto
Dopo che i rovesci anche a tratti intensi hanno interessato tra la nottata e la mattinata odierna le regioni di Molise e Campania, il tempo è successivamente migliorato in queste zone con il maltempo che si è spostato verso settentrione. Non sono attesi fenomeni degni di rilevanza sul meridione quest’oggi, con il tempo che, malgrado la nuvolosità anche talvolta minacciosa, dovrebbe però restare asciutto ovunque. Dal punto di vista termico vale quanto detto a proposito delle regioni centro-settentrionali nel precedente paragrafo.
In arrivo condizioni di severo maltempo a partire dalle primissime ore di domani
A partire già dalle primissime ore della giornata di domani domenica 17 novembre, per la verità a cavallo con la tarda serata odierna, la depressione mediterranea che sarà in azione sul Tirreno centro-settentrionale porterà i suoi effetti innanzitutto sulle regioni nord-orientali dove sono previsti accumuli di pioggia davvero ingenti, con nubifragi e piogge insistenti sui monti bellunesi grazie al fenomeno dello stau. Tra la notte e la mattinata invece una estesa e violenta linea temporalesca dovrebbe interessare le regioni centro-meridionali, partendo dal Lazio e in spostamento verso oriente fino a coinvolgere la Puglia entro il tardo pomeriggio. Successivo rapido miglioramento entro la serata, con rovesci residui possibili ancora sulle aree tirreniche italiane. I fenomeni saranno accompagnati anche da forti raffiche di vento fino a 70/80km/h.
Ecco il bollettino della Protezione Civile
Riassunto brevemente il quadro meteorologico delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per domani:
Precipitazioni: diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati molto elevati; da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto centro-settentrionale e Trentino, con quantitativi cumulati generalmente elevati; da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Alto Adige, Lombardia settentrionale, Toscana meridionale, Lazio settentrionale e meridionale, Molise occidentale, settori tirrenici di Campania e Basilicata, Calabria settentrionale meridionale e centrale tirrenica e Puglia centro-meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, Sicilia, restanti aree del Centro-Sud peninsulare e della Lombardia, su Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Piemonte settentrionale e Liguria di Levante, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati. Nevicate: inizialmente al di sopra sopra degli 800-1000 m sui settori alpini con apporti al suolo da moderati ad abbondanti sui settori orientali e quota neve in risalita; inizialmente al di sopra dei 900 m sull’Appennino emiliano e quota neve in rialzo con apporti al suolo moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile diminuzione le massime al Sud.
Venti: da forti a burrasca meridionali su Sicilia e Centro-Sud peninsulare in particolare sui settori costieri in estensione a Veneto e Friuli Venezia Giulia con tendenza a ruotare da ovest ad iniziare dai settori tirrenici attenuandosi; forti occidentali sulla Sardegna.
Mari: molto mossi tutti i mari, agitati lo Ionio settentrionale, l’Adriatico meridionale, il Canale di Sardegna ed il Mar Ligure. Fonte: http://www.protezionecivile.gov.it/home.
Allerta rossa, ecco dove
Sulla base di quanto scritto nel bollettino che vi abbiamo precedentemente riportato, il Dipartimento di Protezione Civile ha valutato queste allerte per domani: Per la giornata di oggi, Sabato 16 novembre 2019:
ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ROSSA: Emilia Romagna: Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese.
ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ROSSA: Friuli Venezia Giulia: Bacino del Livenza e del Lemene. Veneto: Alto Piave.
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro.
Emilia Romagna: Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali, Pianura emiliana centrale, Bacini emiliani orientali.
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene, Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre.
Toscana: Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Ombrone Gr-Medio, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Valtiberina, Ombrone Gr-Costa, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Etruria.
Umbria: Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Medio Tevere, Alto Tevere, Chiascio – Topino.
Veneto: Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave.
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA ARANCIONE:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro.
Toscana: Fiora e Albegna, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Isole, Ombrone Gr-Alto, Ombrone Gr-Medio, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Ombrone Gr-Costa, Arno-Costa, Valdichiana, Etruria.
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Emilia Romagna: Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali, Bacini emiliani orientali.
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre.
Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacini Costieri Sud, Roma.
Toscana: Fiora e Albegna, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Isole, Mugello-Val di Sieve, Ombrone Gr-Alto, Ombrone Gr-Medio, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Romagna-Toscana, Ombrone Gr-Costa, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Valdichiana, Etruria.
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano.
Umbria: Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Medio Tevere, Alto Tevere, Chiascio – Topino.
Veneto: Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale. Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacini Costieri Sud, Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacino del Liri, Aniene. Lombardia: Alta pianura orientale, Bassa pianura orientale. Marche: Marc-1, Marc-2. Molise: Litoranea, Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro. Sardegna: Logudoro. Veneto: Adige-Garda e monti Lessini.
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino Basso del Sangro, Bacino del Pescara. Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale. Marche: Marc-5, Marc-6, Marc-3, Marc-4, Marc-1, Marc-2. Molise: Litoranea, Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro. Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Iglesiente, Campidano, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Gallura, Bacino del Tirso, Logudoro. Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica. Toscana: Serchio-Costa, Mugello-Val di Sieve, Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia, Valtiberina, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera.
Umbria: Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Medio Tevere, Alto Tevere, Chiascio – Topino.
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Bacini Tordino Vomano, Bacino Basso del Sangro, Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara. Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale. Campania: Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alto Volturno e Matese, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Alta Irpinia e Sannio, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento, Tanagro. Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale. Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino di Levante / Carso. Lazio: Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacino del Liri, Aniene. Lombardia: Laghi e Prealpi orientali. Marche: Marc-3, Marc-4, Marc-1, Marc-2. Molise: Litoranea, Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro. Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Iglesiente, Campidano, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Gallura, Bacino del Tirso, Logudoro. Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica. Toscana: Serchio-Costa, Serchio-Garfagnana-Lima, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia, Valtiberina. Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento. Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige.
Interessati dunque dall’allerta tutti i capoluoghi di: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sardegna e i seguenti: Palermo, Trapani, Messina, Catania, Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone, Mantova, Cremona, Brescia.
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