Mafie, Giornata in memoria, Perugia “invasa” dai colori e dai cori di Libera PERUGIA – Piazza della Repubblica piena di cittadini di tutte le età durante la Giornata in memoria delle vittime di tutte le mafie. Il centro di Perugia “invaso” dai colori e dai cori di Libera, organizzatore della manifestazione. Presenti anche sindaci e gonfaloni di 30 Comuni dell’Umbria. Tra essi il primo cittadino di Perugia, Andrea Romizi. Una giornata di speranza e di memoria durante la quale sono stati letti i nomi di ben 950 vittime delle mafie e dell’ingiustizia. Nella persuasa volontà di dare inizio a una nuova era di pace e di giustizia. Pronunciare i nomi delle vittime per trovare la forza di ribellarsi e trovare salvezza. Perugia, dunque, come Bruxelles e Berlino, come Città del Messico e Canberra. Proprio oggi: giornata internazionale della poesia e inizio della primavera. Perché non esiste primavera senza memoria, senza giustizia, senza dignità.
Il consigliere regionale Giacomo Leonelli, presidente della Commissione regionale d’inchiesta per l’analisi e lo studio della criminalità organizzata, commenta positivamente l’esito della ‘Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti della mafia’, che a Perugia ha fatto registrare una “partecipazione imponente”. Per Leonelli “chi riveste ruoli pubblici ha il ruolo fondamentale di sensibilizzare e informare i cittadini su quanto viene fatto per contrastare fenomeni criminali di elevatissima pericolosità sociale”.
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