Fuga dal Coronavirus video milanesi che scappano da Milano verso il Sud Italia
Fuga da Milano per Coronavirus prima della definizione e pubblicazione del decreto del Governo sulla chiusura in entrata e in uscita della Lombardia e di altre 14 province. Molte persone si sono riversate in stazione cercando di lasciare Milano. Le immagini sono diventate virali su twitter.
Centinaia di persone hanno preso d’assalto le stazioni ferroviarie di Milano e del resto della Lombardia dopo la decisione del governo di decretare la zona rossa in tutta la regione. Biglietterie automatiche prese d’assalto, vagoni che si sono riempiti, non rispettando le indicazioni più volte ripetute in questi giorni, in particolare quella di evitare assembramenti e mantenere una certa distanza gli uni dagli altri.
“Piena sfiducia verso l’italiano medio – scrive una persona sui social -. Viene chiesto di restare a casa, in piena sicurezza, riducendo la possibilità di contagio. Mentre in Italia il tasso di nuovi infetti aumenta viene chiesto nelle zone più a rischio di non uscire di casa ma purtroppo accadono queste cose. In Cina grazie alla forza di volontà di tutti il tasso di nuovi infetti è rallentato e si è quasi azzerato. I cinesi sono 200 anni avanti. È mai possibile che non ci si possa affidare al buonsenso? Si deve per forza passare a multe e galera?”
Cosa prevede il decreto
L’ingresso nelle regioni e nelle province colpite dal provvedimento sarà consentito solo per “motivi gravi e indifferibili” e le limitazioni saranno tassative e molto strette: porte chiuse in chiese, musei, palestre, piscine, teatri, si fermeranno tutti i concorsi pubblici salvo quelli per il personale sanitario. o sanzionati. Qualora mantenere le distanze risulterà impossibile per motivi strutturali, è prevista la chiusura. Nei luoghi di lavoro saranno annullate le riunioni e incentivato lo smart working. Le limitazioni nelle zone rosse riguarderanno la mobilità interna, che dovrà essere contenuta per evitare l’aumento dei contagi.
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