Christian McBride’s New Jawn, note di contrabbasso all’Arena, Umbria Jazz
di Luana Pioppi, Marcello Migliosi, e Morena Zingales
PERUGIA – Jazz allo stato puro. Anche il grande bassista e contrabbassista statunitense Christian McBride ha fatto tappa ad Umbria Jazz. Nel secondo concerto di questa sera, che si è tenuto all’Arena Santa Giuliana, ha presentato il suo nuovo progetto musicale che lo porta in tour in tutto il mondo. Ad accompagnarlo i “New Jawn” ovvero Josh Evans, Marcus Strickland e Nasheet Waits.
PERUGIA – Jazz allo stato puro. Anche il grande bassista e contrabbassista statunitense Christian McBride ha fatto tappa ad Umbria Jazz. Nel secondo concerto di questa sera, che si è tenuto all’Arena Santa Giuliana, ha presentato il suo nuovo progetto musicale che lo porta in tour in tutto il mondo. Ad accompagnarlo i “New Jawn” ovvero Josh Evans, Marcus Strickland e Nasheet Waits.
McBride, classe 1972 e nato a Philadelphia, è diventato una delle figure più richieste, più registrate e più rispettate del mondo musicale contemporaneo, con un gusto musicale sviluppato in una famiglia di musicisti e in una città intrisa di musica soul e affinato con gli studi compiuti a New York, alla Juilliard School, ma ancor di più nei dieci anni di lezioni “sul campo” con il sassofonista Bobby Watson: uno studio intenso fatto di centinaia di sessioni di registrazione e innumerevoli concerti con una cerchia sempre crescente di jazzisti tra i più noti al mondo.
Ad oggi ha vinto quattro Grammy e partecipato alla registrazione di più di 300 dischi di ogni genere. Significa che di questo straordinario musicista, a suo agio sia con il contrabbasso che con il basso elettrico, si riconosce e si ammira la tecnica mostruosa ma soprattutto l’eclettismo e quella naturale musicalità che fa sembrare facili cose invece difficilissime.
Se il contrabbasso è il pilastro su cui poggiano gli equilibri di qualunque band, McBride è una prima scelta assoluta. Tra i tanti, questa è stata l’opinione di jazzmen come Freddie Hubbard, Sonny Rollins, J.J. Johnson, Milt Jackson, McCoy Tyner, Roy Haynes, Chick Corea, Herbie Hancock, Pat Metheny, o di star del soul come James Brown, Chaka Khan, Isaac Hayes, Natalie Cole, ed anche di popstar come Sting, Paul McCartney, Carly Simon. Potete però trovare il basso di Christian McBride anche nell’hip-hop/neo-soul di The Roots, D’Angelo, Queen Latifah e perfino a sostegno di cantanti di estrazione classica come Kathleen Battle. McBride è, infine, anche un leader che scrive e arrangia ottima musica, non solo uno strumentista virtuoso, e in questo molti lo hanno accostato a Ray Brown.
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