08/04/2018 Una secchiata di vernice rossa addosso all’ingresso della falegnameria, sede operativa della Nobilissima Parte de Sopra, in via Umberto I ad Assisi. Uno sfregio fatto da chissà chi durante la notte tra sabato e domenica. Oltre alla secchiata un cartello, volgare, fa bella mostra di sé in terra. La porta, lo stemma, anche il marmo dell’insegna, la parte interna del portale e il catrame della strada: tutto rosso.
Ed è una reazione smodata ed eccessiva rispetto a quello che è la goliardia, la scherzosità che precede l’arrivo della Festa. Qualche sera prima i Partaioli Rossi (Sopra) avevano “imballato una treggia” con del nastro. Da lì è cominciato tutto.
Non fa sconti il presidente dell’Ente Calendimaggio, Lanfranco Pecetta “Scopriremo chi è stato – ha detto – è saranno radiati”. Le reazioni sono state immediate ed unanimi, i Priori delle Parti del Calendimaggio non hanno dubbi: denunciamo il fatto ai Carabinieri. Gesti del genere sono solo da condannare e non vanno sottovalutati.
Bene fa il Calendimaggio a prendere posizione ferma, in accordo anche con il sindaco della Città, Stefania Proietti. Sul posto, questa mattina inviata dal maggiore comandante della compagnia di Assisi Marco Vetrulli, è arrivata anche una pattuglia dei Carabinieri.
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