Oltre 400 donne Dem firmano un documento chiedendo parità nelle candidature

[quads id=1] 04/12/2018 Oltre quattrocento rappresentanti Dem firmano un documento chiedendo parità nelle candidature usando il grido di battaglia delle protagoniste di «Pomodori verdi fritti alla fermata del treno». Tra le firmatarie, Josefa Idem e Monica Cirinnà. “Condivido lo spirito del documento promosso, tra le altre, dall’ onorevole Puglisi insieme a 400 donne dem. Purtroppo dopo tante battaglie vinte per la parita’ di genere la sinistra torna indietro”.

Oltre 450 donne Dem hanno firmato, quindi, l’appello promosso da Francesca Puglisi, già presidente della Commissione contro il femminicidio del Senato. Il testo, nato da un incontro fra ex parlamentari e rappresentanti regionali dei democratici, è circolato via Whatsapp, è stato firmato da parlamentari elette e diventerà un ordine del giorno all’Assemblea Nazionale del Partito.

Lo afferma Elisa Simoni di Mdp – Liberi e Uguali. “La legge elettorale – prosegue – ha certo penalizzato le pluricandidature femminili a vantaggio degli uomini e anche in ‘ Liberi e Uguali’ ci sono state donne pluricandidate. E a mio avviso hanno sbagliato ad accettare ma guai a fare una battaglia per le donne che mette le une contro le altre”.

La “sinistra” e’ maschilista da sempre

“La “sinistra” – aggiunge Simoni – e’ maschilista da sempre e spesso, con il compiacimento delle donne, ha utilizzato gli organismi femminili nel partito come contenitori dove relegare le donne per non farle “giocare” le partite vere per le leadership del partito o per i ruoli chiave. E’ invece il momento che siano le donne davvero a occuparsi di questo paese”. “Per questo sono convinta che solo le donne salveranno il centrosinistra, perche’ solo le donne riusciranno a superare i rancori e a usare la politica per far crescere una comunita’ politica”, conclude.

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